
Originariamente Scritto da
neodott.ssa
Ciao a tutti,
come si legge dal mio nickname sono una neodott.ssa; è quasi un anno che ho preso il titolo di dottore commercialista ma ho aperto lo studio solo a giugno e comincerò a lavorare a settembre. Ci ho messo un po' di tempo per decidere in quanto sto seguendo anche un corso di dottorato in economia aziendale con borsa di studio e quindi mi mancava il tempo materiale per dedicarmi "in toto" alla libera professione. In questo periodo, però, sono nello scoraggiamento più totale: l'inizio della libera professione è più lungo e difficile di quanto credessi. Il fatto di dovermi reinventare ogni giorno mi fa stare male, mi manca la certezza, le ferie e la malattia retribuite, la quotidianeità e i colleghi che si possono avere con un posto di lavoro "sicuro". Tuttavia ho scelto questa strada perchè ho sempre ritenuto che la libertà non avesse prezzo. In conclusione, Vi chiedo: è normale soffrire all'inizio o dovrei seriamente cominciare a rivalutare la mia scelta?
Aspetto una risposta.
Grazie
A presto
Intanto in bocca al lupo per la nuova attività,
per esperienza (poca rispetto a chiunque altro qui dentro
) posso dire che l'inizio di un'attività è sempre difficile. Io ancora non ho iniziato veramente, sto ancora concludendo il praticantato, però per una serie di motivi mi sono ritrovato in una posizione più avanzata rispetto al classico tirocinante mandato a fare fotocopie e riempire buste. A differenza di altri io mi sono preso subito (o almeno appena ho potuto) i casi peggiori, anche perchè se cominci dal peggio e ti piace, la strada poi non potrà che essere in discesa. Come dicevano altri, all'inizio ti toccheranno i clienti più semplici, meno ricchi, restii a pagare..... Però se il lavoro ti piace lo capisci da sola. L'idea di poter lavorare da mezzanotte alle sei di mattina senza dover render conto a nessuno del perchè voglio lavorare di notte, per me non ha prezzo.
Le ferie te le gestisci con molta più libertà del dipendente che a marzo inizia a litigare coi colleghi per chi avrà ferragosto libero, la malattia.... beh, Brunetta l'ha insegnato che basta poco e tutti guariscono
, per la sicurezza del posto fisso... sarà sicuro, ma anche tanto, tanto noioso
, e per i colleghi qui ce ne sono tanti, non li vedi ma li potrai leggere se vuoi 
Post troppo lungo, scusate, mi sono lasciato prendere !
Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande. (Nagib Mahfuz)
Se le cose fiscali fossero semplici, chi avrebbe bisogno del Commercialista? (..)
Niccolò