Finanziamento fruttifero o infruttifero?
il socio , nonchè amministratore unico di una srl vorrebbe provvedere ad un finanziamento della stessa società attravesro il proprio onorario e quindi, anzichè prendere lo stipendio preferirebbe lasciarlo in società, a titolo di ricapitalizzazione. Ho pensato ad un finanziamento fruttifero ma come si deve fare? è possibile una semplice scrittura privata?![]()
Finanziamento fruttifero o infruttifero?
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sul serio.. come posso fare? aiutooo!!
io nn ho capito se, una volta liquidato, l'amministratore riversa in cassa il denaro o se rinuncia semplicemente al proprio compenso ... in questo secondo caso come quantificano il finanziamento da restituire? girano il compenso lordo? e la quota INPS/INAIL ke la società "risparmia"?![]()
La pubblicita' ci mette nell'invidiabile posizione di desiderare auto e vestiti, ma soprattutto possiamo ammazzarci in lavori che odiamo per poterci comprare idiozie che non ci servono affatto. (Brad Pitt in "Fight Club", 1999)
l'amministratore vorrebbe lasciare lo stipendio così come gli dovrebbe essere erogato,direttamente nel conto della società, cioè senza incassarlo affatto, a titolo di finanziamento fruttifero appunto!
Io sapevo che potrebbe effettuarsi o con atto pubblico oppure con scrittura privata, anche mediante scambio di corispondenza,con qs.ultima si eviterebbe la tassazione del 3%. Ma il mio grande dubbio è chè il socio interessato al finanziamento è l'amministratore unico della società, quindi anche se la proposta verrebbe fatta dal c.d.a. o dall'assemblea è sempre lui a doverla firmare in quanto gli altri soci hanno solo poteri ordinari.
... che casino....!![]()