Buongiorno a tutti!
Mi trovo con un cliente che all'epoca dei fatti era seguito da un altro consulente, il quale presentò istanza per un credito di imposta, che fu accordato.
Oggi il cliente mi dice che non trova più l'originale di tale istanza, e che chiedere al suo ex commercialista è inutile.
Sapete consigliarmi una modalità alternativa per entrare in possesso di tale istanza? Sul cassetto fiscale non c'è traccia.
Grazie
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
è semplice: il plurale di busta paga è BUSTE PAGA, non buste paghe!!!
Mi suggeriscono di presentare istanza direttamente all'ade, sulla base del protocollo telematico.
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
di che credito si tratta? non risulta da modello unico quadro RU?
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
Io vorrei far valere il fatto che il commercialista/intermediario ha l'obbligo di conservare le copie di quanto ha inviato.
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
Allora, caro Danilo, premesso che non conosco questo tipo di credito di imposta, devo dirti che se chiedi l'accesso agli atti amministrativi per estrarre copia se ti trovi un funzionario zelante (diciamo così per evitare altri termini), potrebbe eccepirti che ai sensi dell'art. 24 della legge 241 del 1990 in ambito tributario non è ammesso l'accesso agli atti.
Ora la domanda centrale è, in questi casi, l'Ade ha terminato il processo di accertamento del credito? se si, puoi chiedere ugualmente gli atti all'ufficio, appellandoti all'intermpretazione data dalla Consiglio di stato.
Per il resto sai cosa penso dei consulenti che non danno i documenti ai loro assistiti.
Se hai bisogno di altro ci sentiamo
Ultima modifica di valeria.nicoletti@libero.it; 17-06-14 alle 12:16 PM