togliere di mezzo immobilizzazioni materiali inutili

[c.t.]

Buongiorno,
un cliente ha varie immobilizzazioni materiali inutili (pc vecchi di 10 anni che non usa, arredamento vecchio rotto, stampanti non funzionanti), tutti ammortizzati, che vorrebbe togliere dal libro dei beni ammortizzabili, ovviamente.
Come procedo?
Una fattura a zero - tale è il valore di questi beni - dalla società a qualche singola persona fisica?
Li rottamo (ma a quel punto dovrei farmi fare il doc. dall'Ama?
Suggerimenti?

[danilo sciuto]

Le soluzioni sono quelle da te indicate.

[c.t.]

Le soluzioni sono quelle da te indicate.

grazie Danilo.

Nell'ipotesi in cui un'auto aziendale (se ti ricordi ne avevo parlato già in un certo senso) sia stata venduta, ahimè, in nero - cioè senza fattura ma forse.. dico forse, con ricevuta ad un socio che non se la ritrova più nè sa come risalire alla persona cui l'ha venduta -, qual è la prassi da seguire per togliere di mezzo questo mezzo (che giro di parola eh)?
facendo l'ipotesi che non c'è alcuna possibilità - inoltre la targa di quest'auto non esiste più - di risalire al nuovo proprietario, cosa facciamo?
mi rivolgo al Pra e chiedo chi sia il proprietario, mi faccio fare una fattura.. ahimè... di qualche anno prima, la metto in contabilità come prova dell'avvenuta transazione.. nonostante ora non si possa cambiare nulla della vecchia contabilità?
cerco solo di capire..

[paolab]

Io farei una fattura adesso, importo modesto, e buonanotte

[Roberto72]

Fare fattura adesso vuol dire emettere un documento falso dato che la cessione del bene è già avvenuta e non si sa a chi. A quando risale la cessione (basterebbe fare credo una visura storica al pra)?
Io propendere più per un giroconto "fondo - cespite" indicando nella descrizione della fattura il motivo per cui è fatta. Se la cessione è avvenuta in tempi non più accertabili, non ci dovrebbero essere grossi problemi.

[valeria.nicoletti@libero.it]

Per stare tranquilli ai fini dell'accertamento ormai devi aspettare 10 anni.....

[danilo sciuto]

grazie Danilo.

Nell'ipotesi in cui un'auto aziendale (se ti ricordi ne avevo parlato già in un certo senso) sia stata venduta, ahimè, in nero - cioè senza fattura ma forse.. dico forse, con ricevuta ad un socio che non se la ritrova più nè sa come risalire alla persona cui l'ha venduta -, qual è la prassi da seguire per togliere di mezzo questo mezzo (che giro di parola eh)?
facendo l'ipotesi che non c'è alcuna possibilità - inoltre la targa di quest'auto non esiste più - di risalire al nuovo proprietario, cosa facciamo?
mi rivolgo al Pra e chiedo chi sia il proprietario, mi faccio fare una fattura.. ahimè... di qualche anno prima, la metto in contabilità come prova dell'avvenuta transazione.. nonostante ora non si possa cambiare nulla della vecchia contabilità?
cerco solo di capire..

Lascerei il mondo com'è. Il problema è della società, che ha fatto tutto con leggerezza. Noi non facciamo giochi di prestigio. Ne risponderanno nel caso di contestazioni.

[c.t.]

Lascerei il mondo com'è. Il problema è della società, che ha fatto tutto con leggerezza. Noi non facciamo giochi di prestigio. Ne risponderanno nel caso di contestazioni.

tu lasceresti così. ma comunque, alla fine, NON è possibile fare nulla per togliere di mezzo dal libro dei beni ammortizzabili un bene NON più della società?

[danilo sciuto]

tu lasceresti così. ma comunque, alla fine, NON è possibile fare nulla per togliere di mezzo dal libro dei beni ammortizzabili un bene NON più della società?

Si può procedere arbitrariamente allo storno, del fondo e del cespite, ma ben sapendo che questo non serve ad evitare contestazioni in sede di eventuale controllo.

[c.t.]

Si può procedere arbitrariamente allo storno, del fondo e del cespite, ma ben sapendo che questo non serve ad evitare contestazioni in sede di eventuale controllo.

purtroppo quando successe quanto descritto, non erano miei clienti. altrimenti gli avrei impedito di fare sciocchezze del genere.
l'amministratore sarà avvertito..