Rimborso spese inquilino ART 15

Buonasera, mi trovo in un momento delicato in contabilità che non so come gestire, spero qualcuno mi aiuti.
Si tratta di una società, una SRL con pro rata 100% che affitta un immobile ad una persona fisica. Dal 2008 ad oggi sono state sostenute delle spese(utenze, bolli registro...), in parte pagate dall'inquilino, in parte anticipate dalla società che avrebbe dovuto pagare però l'inquilino. Si tratta di utenze per lo più, intestate alla società (quindi registrate regolarmente negli anni) ma che avrebbe dovuto pagare l'inquilino. Alla fine del 2014 si fa il saldo tra ciò che la società avrebbe dovuto ricevere come rimborso e ciò che l'inquilino ha già dato ed esce un totale di 45.000 euro circa che l'inquilino deve dare e versa in banca. La mia domanda è: come trattare questi soldi? La società in tutti questi anni si è detratta un'IVA che non avrebbe dovuto detrarre... emetto una fattura emessa ART 15? e se così fosse, come la registro in contabilità? E' un ricavo che non è di competenza del 2014. Spero qualcuno mi sappia rispondere, grazie mille.

Si tratta di una situazione normalissima di riaddebito di spese.
La società deve emettere fattura, esattamente come le fatture che ha pagato e che non doveva pagare: stessa aliquota iva, ecc.
Ovviamente, la competenza è saltata, per cui dovrà rilevare la sopravvenienza attiva straordinaria (non tassabile) per l'importo che avrebbe dovuto contabilizzare nell'anno di competenza e che non è stato contabilizzato.

ciao

Ciao Danilo, grazie innanzitutto per la risposta e provo a spiegarmi meglio perchè la situazione è un po' complessa.

Il mio cliente (X) è una SRL che ha come unico ricavo l'affitto di un'abitazione ad una persona fisica (Y). Per tutti questi anni abbiamo tenuto la contabilità ovviamente di X, società con prorata 100% e contabilizzato le varie fatture utenza regolarmente perchè, come dicevo, sono tutte intestate al mio cliente X ma in realtà dato che è l'inquilino (Y) vive in quell'abitazione, è una spesa che X ha pagato ma non doveva pagare.

Non parliamo solo di utenze ma anche di bolli e di spese di registro. Negli anni, dal 2008 ad oggi, molte spese ha pagato X completamente ma dovevano essere divise. Di tanto in tanto l'inquilino Y qualcosa ha dato. Cosa abbiamo fatto noi? Abbiamo tenuto un prospetto di tutte queste spese e ad oggi, l'inquilino ha deciso di saldare e paga ad X 45.000 euro circa, saldo ottenuto come differenza tra ciò che non ha dato (e che ha pagato X per lui) e ciò che ha dato.

La mia domanda è: come li devo trattare contabilmente? E' sufficiente che chiuda i saldi dei conti di debito e credito che mi ritrovo aperti o, in più, devo emettere un documento, qualcosa che documenti questi soldi in entrata? L'ART 15 non credo sia indicato perchè il presupposto è che siano spese in conto e per conto del cliente ma in questo caso il nome e il conto sul documento è proprio la società X, mio cliente, che queste spese non le doveva pagare.

Grazie mille, spero di essere stata più chiara e aspetto una sua risposta.

Ciao! ^_^

I conti di credito sono le spese sostenute che non andavano sostenute, giusto?
E i conti di debito? Quali sono?

Te lo scrivo nel dettaglio domani che sono a studio... grazie mille, mi sei di grande aiuto!!! A domani :-)

Eccomi,

allora i CREDITI aperti sono 1) Crediti da fatture da emettere circa 70000, crediti che la società X ha nei confronti dell'inquilino Y 2) Crediti v/clienti per rimborso circa 15000, spese bollo e registro per lo più senza fatture. I debiti sono: 1) Debiti v/cliente per affitto di circa 16000, un anticipo di affitto del 2008 e 2) Debiti v/anticipi inquilino circa 25000, anticipo dell'inquilino pagati in contanti. Facendo la somma algebrica, viene fuori 45000 che l'inquilino Y deve e versa nel 2014 a saldo alla società X.

Citazione:

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Originariamente Scritto da COMM_1983

Eccomi,

allora i CREDITI aperti sono 1) Crediti da fatture da emettere circa 70000, crediti che la società X ha nei confronti dell'inquilino Y 2) Crediti v/clienti per rimborso circa 15000, spese bollo e registro per lo più senza fatture. I debiti sono: 1) Debiti v/cliente per affitto di circa 16000, un anticipo di affitto del 2008 e 2) Debiti v/anticipi inquilino circa 25000, anticipo dell'inquilino pagati in contanti. Facendo la somma algebrica, viene fuori 45000 che l'inquilino Y deve e versa nel 2014 a saldo alla società X.

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Quindi i debiti sono semplici acconti dell'inquilino.
Allora ok.

Scusami forse mi sono persa qualche passaggio... eheh, ok? cioè? Chiudo semplicemente questi conti e passo il movimento in banca senza fatture e nessuno documento per conto della società X?

Citazione:

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Originariamente Scritto da COMM_1983

Scusami forse mi sono persa qualche passaggio... eheh, ok? cioè? Chiudo semplicemente questi conti e passo il movimento in banca senza fatture e nessuno documento per conto della società X?

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Esattamente. Bastano gli elementi del contratto.