Un Professionista ha acquistato la consultazione ondine di una banca dati per la durata di quattro anni corrispettivo assoggettato ad iva , e inoltre il contratto prevede il rilascio di n.5 Cd-Rom contenti raccolte di sentenze e legislazione esenti art.74.
Ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo, si chiede se è valido fare riferimento alla Risoluzione n.72/E del 25.05.2006 dell’ADE che considera le banche dati contenute su cd-rom come beni materiali ammortizzabili al 15%?. O al contrario dal momento che si tratta dell’acquisizione di un servizio di consultazione ondine di una banca dati, la stessa va dedotta integralmente secondo il principio di cassa al momento del pagamento, e altrettanto i 5 cd-room sono da considerare come dei volumi in formato digitale?
La soluzione ministeriale prospettata dalla R.M. 72/2006 non è adeguatamente motivata ed in ogni caso non facilmente condivisibile. A parte la difficoltá di concepire un CD - ROM un'attrezzatura, posto che l'attivitá di aggiornamento rende il dispositivo obsoleto dopo qualche mese dal rilascio (mi chiedo dove risiede la pluriennalità di un dispositivo che dura meno di un anno ?!?). Ma anche guardando il contenuto lo stesso è sottoposto ad un aggiornamento che dura poco più di 70 gg. Dove sta la pluriennalitá che giustificherebbe l'ammortamento del bene ? Quale bene, il supporto ottico ? È un'interpretazione molto discutibile, visto che l'acquisto non riguarda il supporto ottico ma il contenuto aggiornato 5 volte l'anno. Men che mai si può parlare di banca dati per il servizio on line. Facciamo un esempio pratico: fino allo scorso anno ero abbonato ad una rivista cartacea. La spesa era interamente deducibile nell'anno di sostenimento. Quest'anno opto per la soluzione digitale della stessa rivista perchè la soluzione proposta mi permette una ricerca per parola chiave, cosa non possibile con la rivista cartacea. In fin dei conti, la soluzione digitale, appare come una piccola banca dati. Cosa faccio ripartisco il costo della rivista digitale ? Assolutamente sbagliato. A mio giudizio, in tutti i casi sopra citati, la deduzione è integrale e nell'anno di sostenimento della spesa.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio