Dipende dal contratto. Una cosa e' la sublocazione, un'altra è' l'utilizzo in comune. Nel tuo caso siamo nella seconda fattispecie.
Buongiorno,
volevo cortesemente una conferma:
nel caso di più professionisti che utilizzano il medesimo studio, ove uno di loro è titolare del contratto di locazione,
il riaddebito del fitto è soggetto ad iva, non fa reddito (nessuna ritenuta) ed eventualmente è soggetto a contributo integrativo (a quanto pare ogni Cassa lo regolamenta in modo diverso).
Quindi il professionista, non titolare, sconta l' iva sulla quota parte del canone riaddebitata.
Se si optasse per una sublocazione, la stessa non sarebbe assoggetta ad iva... o sbaglio? Non sarebbe sempre e cmq una sorta di riaddebito come da circolare 58E del 2001?
Ultima modifica di angce1971; 05-06-15 alle 12:56 PM
Dipende dal contratto. Una cosa e' la sublocazione, un'altra è' l'utilizzo in comune. Nel tuo caso siamo nella seconda fattispecie.
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
Chiedo scusa,
ho dimenticato di specificare che la sublocazione riguarderebbe una sola stanza dello studio. E' il classico caso del professionista titolare di un contratto di fitto che, per "ammortizzare" i costi, decide di sublocare una parte dello studio.
Ultima modifica di angce1971; 05-06-15 alle 11:25 PM
Si il professionista diventerebbe sublocatore di una porzione dello studio.
Perfetto, quindi sublocazione senza iva in quanto non considerata riaddebito ma reddito diverso per il sublocatore (UNICO RL).
Tra l' altro si tratta di un A10 ... di fatto non imponibile, salvo opzione.
Grazie ancora.
E' un Contribuente "Minimo" gli compilo LM per l' attività professionale e RL per i canoni percepiti con il subaffitto, o sbaglio?
Forse andrebbe in diminuzione del costo di locazione...