ma il ced era un dipendente del commercialista?
Buongiorno a tutti,
un centro elaborazione dati deve acquisire clienti da un dottore commercialista iscritto all'albo. Il CED userà locali e programmi del commercialista per lavorare, il quale metterà la firma per dichiarazioni e bilanci. Come si deve concretizzare il passaggio dei clienti? è sufficiente la comunicazione di variazione del depositario delle scritture contabili? il centro elaborazione si deve procurare comunque la firma digitale e l'accesso ai vari portali come Entratel?
Grazie
ma il ced era un dipendente del commercialista?
no no, è una nuova ditta individuale che inizia a lavorare nel 2019
se all'atto pratico non cambia niente, mi sembra che si tratti solo di "esternalizzare" l'elaborazione dati... potrebbe restare tutto com'è a parer mio. A meno che non ci sia un vero e proprio passaggio di clientela dietro corrispettivo.
Ci sarà una quota mensile che il titolare del CED verserà al commercialista per l'utilizzo programmi, presentazione bilanci e dichiarazioni dei redditi e per il passaggio di questi clienti. Quindi il CED fatturerà direttamente ai suoi clienti per la parte pratica di inserimento dati. Quello che vorrei capire è come ufficializzare il passaggio dei clienti
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Dovresti tener separato il passaggio del clienti dai canoni per l'utilizzo dei programmi/locali.
Per il primo potresti fare una scrittura privata con cui il commercialista si impegna a favorire il passaggio della clientela (pubblicità, non concorrenza, etc) a fronte di un corrispettivo rateizzato, tenendo conto che il cliente non è tenuto a passare obbligatoriamente.
Quindi una scrittura privata tra le parti per ufficializzare il passaggio è necessaria? perché quello che non capisco è se a rendere la clientela ufficialmente di uno piuttosto che dell'altro sia appunto un contratto oppure dipenda da chi sia il "depositario scritture contabili"
Premettendo che io sono partito dal discorso "cessione clientela"; quindi col CED che fattura ai clienti l'elaborazione dati. Altrimenti, credo sia percorribile anche la strada dell'affidamento suggerita dal dott. Larocca (col CED che fattura al commercialista in questo caso).
Una vera e propria "cessione" di clientela non esiste (in quanto non puoi forzare dei clienti a meno che non ci sia un contratto a monte da cedere e in ogni caso probabilmente la cessione potrebbe costituire un'ipotesi di recesso).
Se bisogna valorizzare questo passaggio un qualcosa di scritto è meglio che ci sia e direi che la scrittura privata vada bene (chiamalo pure contratto visto che ci son due parti): a fronte dell'impegno del commercialista di presentarti i clienti, facilitarne il passaggio e non farti concorrenza, gli riconosci un corrispettivo da fatturarsi in n rate (magari puoi anche modularlo sulla base dell'effettiva permanenza dei clienti). Ci sarà IVA.