libro unico e CED

[pierpaolo4178]

chiarito che la tenuto del libro unico può farlo solo l'iscritto ad albo (quindi il CED è escluso); chiarito che il CED deve avvalersi delle prestazioni di un professionista abilitato qualora non svolga solo attività di calcolo, stampa ecc;
qualora un CED abbia un contratto di tenuta ed elaborazione buste con un'azienda, il CED si avvale di un profesisonista abilitato per lo sviluppo delle buste,l' azienda ha delegato la tenuta del libro unico al medesimo professionista abilitato di cui si avvale il CED, come avvengono le prestazioni fra tali soggetti:

il ced fattura le prestazioni per intero all'azienda, e riceve fattura dal professionista per la sua opera professionale; ma in tal caso l'incarico diretto della tenuta del libro al professionista (non fatturando nulla il professionista all'impresa ma solo al CED) da luogo a qualche potenziale contestazione in capo al professionista per omesse parcellazioni?

è scontato che forse il caso migliore è che:
il professionisti fattura all'azienda la tenuta del libro e la vera e propria consulenza
mentre il CED fattura all'azienda le sole elaborazioni.

oppure che il professionista fatturi tutto all'impresa e riceva dal ced il costo di elaborazione

ma se il rapporto è nativo in capo al CED e non in capo al professionista che si fa?

[iam]

è scontato che forse il caso migliore è che:
il professionisti fattura all'azienda la tenuta del libro e la vera e propria consulenza
mentre il CED fattura all'azienda le sole elaborazioni.

oppure che il professionista fatturi tutto all'impresa e riceva dal ced il costo di elaborazione

Come dici stesso tu, è scontato che queste siano non le migliori, ma le uniche vie percorribili!

Ti invito a vedere la cosa non soltanto da un punto di vista fiscale (la fatturazione), ma di responsabilità (anche penali) riguardo agli adempimenti in materia di Privacy!

Senza considerare che, da quello che mi risulta, a breve verranno "soppresse" le autorizzazioni alla numerazione unitaria rilasciate ai soggetti che non figurano iscritti (o iscrivibili) agli albi professionali.
Insomma, l'introduzione del Lul, per precisa scelta politica, dovrebbe ridimensionare molto l'attività dei Ced (salvo associare nelle proprie strutture societarie un professionista).

[pierpaolo4178]

mi sembra un pò forte che questa cosa non si possa più fare....

[pierpaolo4178]

potrei raccogliere qualche altro commento ?

[falcioni]

il LUL non ha che messo nero su bianco una situazione che era già così ................. solo che nessuno è mai andato a guardare se il CED fatturava oltre alla prestazione dei "calcoli" anche la "consulenza".......

a mio avviso la strada migliore è la prima ipotizzata:

il professionista fattura all'azienda la tenuta del libro e la vera e propria consulenza
mentre il CED fattura all'azienda le sole elaborazioni.

consideriamo che il LUL è stato inquadrato come atto di "fiducia" verso il professionista e la volontà del Ministero di cercare di mettere un freno all'abusivismo è chiara ........ ci fosse anche nel settore "tributario" ........ ovvio che situazione amministrativa si complica un pò ..... ma anche prima era così...

ciao