26.10.2007
Io ho una cliente che ha come cliente una cooperativa di macellazione carni, che ha appaltato il servizio ad una società artigiana.
Se vuoi posso chiedere i particolari....
a qualcuno è mai capitato di avere a che fare con delle cooperative che decidono di avvalersi di personale autonomo con regolare partita iva?
ho dei dubbi riguardo ad alcuni temi e vorrei potermi confrontare con qualcuno.
grazie mille
26.10.2007
Io ho una cliente che ha come cliente una cooperativa di macellazione carni, che ha appaltato il servizio ad una società artigiana.
Se vuoi posso chiedere i particolari....
[B]Roberto Mazzanti[/B]
Commercialista
http://studiomazzanti.blogspot.it/
ti ringrazio ma nel mio caso non si tratta di appalto. si tratta di autonomi che con partita iva entrano a fare parte della cooperativa come soci e svolgono il lavoro per la stessa cooperativa. a fine mese emettono fattura per le prestazioni svolte.
E' ammesso sia dallo statuto che dal regolamento che, da quanto ho potuto vedere, dalla legge stessa. Mi chiedevo solo se a qualcuno fosse capitata una fattispecie del genere.
grazie mille
Salve
quello delle cooperative era la mia prima discussione che volevo intraprendere in questo forum.
infatti per nella gestione delle cooperative ho avuto pareri contrastanti anche dagli ispettori stessi.
quali sono i miei dubbi:
prima di tutto il presidente può svolgere attività lavorativa per la cooperativa (ricordo che un messagio dell'inps di 06/2007 precisa che non puo' assumere la figura di socio lavoratore)???
se è si allora deve aprire una posizione alla gestione artigiana???
per il compenso che deve percepire, basta compilare solo un verbale??? oppure devo fare un cedolino???
Inoltre, se la cooperativa è composta tutta da soci che hanno una posizione artigiana, posso non assumerli facendo pagare solo i contributi alla gestione artigiana???? se si come devo comportarmi per il loro compenso?????
Sicuramente la mia nota non ha dato chiarimenti, forse ha aggiunto altra confusione, ma sarei contento se qualcuno mi consigliasse sul modo piu' corretto di operare.
la nota Inps a cui tu ti riferisci prevedeva che un presidente di cooperativa dovesse avere un reddito da lavoro autonomo e non da lavoro dipendente. In realtà a tutt'oggi è tutto sospeso perchè ci sono state pressioni e l'Inps ha rettificato la prima nota emessa. In futuro la situazione dovrebbe essere questa: presidente di cooperativa inquadrato come lavoratore autonomo, non artigiano, iscritto gestione separata. Anch'io sto aspettando notizie più certe.
Riguardo al fatto di avere dei soci autonomi hai confermato più o meno quello che volevo sapere io. Dopo il 2001 i soci delle cooperative devono essere inquadrati come lavoratori dipendenti oppure come lavoratori autonomi.
In questo ultimo caso secondo me è necessario l'apertura di una partita iva e la loro iscrizione come artigiani, con pagamento del premio unitario inail.
A fine mese per le prestazioni svolte per conto della cooperativa ( per la quale sono soci e hanno versato la quota associativa) emettono regolare fattura. Sono quasi certa di questo quadro, semplicemente volevo confrontarmi con qualcuno a cui è già capitato un fatto analogo.
tu cosa ne pensi ?
Credo sia giusto quello che dici.
L'unico dubbio che ho è sulla gestione separata.
se il presidente è già iscritto alla sezione artigiana, tra l'altro per la stessa attività che svolgerebbe nella cooperativa, allora che deve fare chiudere quella ed aprire un posizione alla gestione separata???
Non credo.
Rivolgendo questa domanda ad un ispettore dell'inps, proprio qualche giorno fa, mi rispondeva dicendo che l'importante è che sia assicurato come artigiano (tutto questo fermo restando l'assicurazione presso l'inail)
per quanto riguarda la fattura, anche qui ho i miei dubbi, e non riesco a trovare nessun riferimento normativo.
perchè una fattura si e un compenso no????
io invece non capisco perchè secondo te un presidente di una cooperativa deve essere iscritto alla gestione artigiana. A meno che tu non parli di una cooperativa artigiana..........Io parlo di una cooperativa srl per cui , secondo me, deve essere inquadrato come amministratore e versare il 23.50% all'Inps mentre all'Inail avrà il rischio per i lavori di amministrazione.
Per questa persona , secondo me, bisogna fare un cedolino di compenso e assoggettarlo a reddito di lavoro autonomo.
Le fatture sono per i soci cd autonomi che nulla centrano con il presidente.