mobilità in deroga e benefici contributivi
Un'azienda in caso di assunzione di un lavoratore
in mobilita` in deroga¸al di la` dell`incentivo proprio dell`istituto in deroga (pari all`indennita` spettante al lavoratore da porre a conguaglio sulla denuncia mensile)¸ e fermo restando le altre condizioni previste dalla circolare 5/2010¸ puo` comunque beneficiare delle riduzioni contributive proprie di un`assunzione di lavoratori in mobilita'¸ con il pagamento della contribuzione nella misura prevista dagli apprendisti per tutta la durata del contratto? In effetti, all`art. 5 c. 4 della circ. 5/2010 si dice «l'incentivo è
cumulabile con le riduzioni contributive eventualmente spettanti in forza della normativa vigente[5].» ed al punto [5] richiamato in calce alla circolare si legge: «a titolo puramente esemplificativo vedasi la riduzione di cui alla l. 223/91 per assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di mobilitภanche se non titolari della corrispondente indennitภcfr. Art. 1 l. 52/98 e successive modifiche e integrazioni.» tuttavia l'inps, attraverso il servizio "inps risponde" asserisce di no.
Mi chiedo allora come vada inteso il disposto richiamato¸ se non nel senso della possibilità di fruire dei benefici propri di cui alla l. 223/91¸ al di là del beneficio proprio della mobilità in deroga.
Attendo pareri e conferme.
"Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui" E. Pound