indennità di malattia/cessazione rapporto

[dovi]

Ciao Studium, ritengo utile chiudere qui il confronto.
Potremmo stare qui a discutere sull'argomento all'infinito, senza trovare un solo punto d'incontro.
Ti auguro un buon fine settimana.
Ciao Domenico

[Studium]

E' sempre possibile che sfugga qualcosa, ma non mi risultano disposizioni o quant'altro che dispongano in modo diverso dalla Circolare nr. 160.

Ciao Studium, ritengo utile chiudere qui il confronto.
Potremmo stare qui a discutere sull'argomento all'infinito, senza trovare un solo punto d'incontro.
Ti auguro un buon fine settimana.
Ciao Domenico

Non pensavo si trattasse di punto di incontro tra opinioni, ma di un esame di una norma di legge e della relativa applicazione pratica data dall'INPS.

Hai citato una circolare che, in apparenza, dice l'esatto contrario di quanto sostieni. Non c'è molto da discutere in effetti, quanto piuttosto lasciare chiare indicazioni a chi legge il forum, oggi o magari tra due anni:

1. se la circolare (e la Legge, in primis) dice che spetta l'indennità anche dopo la fine del contratto, puoi quotare il relativo passo e lasciar chiarita la questione a titolo definitivo;

2. se la circolare (e la Legge, in primis) non dice che spetta l'indennità dopo la fine del contratto, allora resta valido quanto ho già ampiamente analizzato nei post precedenti.


Cordialmente, ciao

[dovi]

Salve Studium, più che una analisi la tua la ritengo una interpretazione (errata), e come tutte le intepretazioni la tua vale ( fino a prova contraria) quanto la mia.
Cordialità, ciao Domenico

[Studium]

Salve Studium, più che una analisi la tua la ritengo una interpretazione (errata), e come tutte le intepretazioni la tua vale ( fino a prova contraria) quanto la mia.
Cordialità, ciao Domenico

Ma allora, perdonami, se non è di intepretazioni che discutevamo, bastavano già i due link INPS postati all'inizio: 1. INPS - Malattia - 2. INPS - Indennità di malattia, che dicono rispettivamente 1. "Il diritto cessa in concomitanza con la cessazione del rapporto di lavoro" - 2. "Non spetta l'indennità di malattia [...] ai lavoratori a tempo determinato dopo la cessazione del rapporto di lavoro"

Se esiste un'interpretazione che confuti le direttive che l'INPS stessa offre sui suoi canali dedicati, basta postarla ed evidenziarla.

Con questo mi fermo, restando aperto a nuovi documenti, pareri, esperienze dirette.

Ciao

[fabiosimone]

Grazie Studium per l'analisi chiarissima della circolare inps.
Come hai scritto tu sono passati 4 anni ma l'assoluta erroneità (e soprattutto incapacità di ammettere l'errore) di dovi rimarrà visibile ai lettori.