salve vorrei avere conferma per un licenziamento ovvero se posso usare la dicitura lic per giustificato motivo oggettivo in caso di riduzione del personale per fallimento dell'azienda...penso di si ma avrei bisogno di una conferma grazie...
riprendo il post per un ulteriore chiarimento.
Mi risulta che in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo le motivazioni di fatto possono non essere enunciate nella lettera di licenziamento.
Quindi di fatto potrei licenziare un dipendente indicando la sola fattispecie normativa (licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell'articolo 3 Legge 604/1966). E' corretto?
è semplice: il plurale di busta paga è BUSTE PAGA, non buste paghe!!!
Che sarebbe meglio l'avevo intuito, ma purtroppo qui la ditta di fatto licenzia senza avere una motivazione che regga (dal mio p.d.v.). E' solo una modalità per guadaganre qualche giorno e ragionarci su un pò di più.
Ai sensi di legge mi pare che comunque si possa fare.
Lo farà senz'altro.
Il dipendente è uno non raccomandabile, fa 120 giorni di malattia all'anno da 2 anni, non è collaborativo nè minimamente disponibile verso le richieste del datore di lavoro che vanno oltre il minimo richiesto.
Tuttavia la ditta non può fare nulla dal punto di vista soggettivo, anche se devo dire che quando in passato ha avuto occasione per dei provvedimenti disciplinari, i titolari non si sono mossi tempestivamente.
Ora non ne possono più, con le continue malattie del dipendente non riescono a organizzare il poco lavoro che c'è (in totale sono solo 3 dipendenti) e lo lasciano a casa senza cognizione di causa. Si muovono male ben sapendo a cosa vanno incontro.
Premettendo che un lavoratore che sta a casa 4 mesi l'anno qualche problemino di salute deve averlo, proprio per questa ragione il rischio che si corre è quello di vedersi impugnare il licenziamento per motivi discriminatori. Non conoscendo il caso è difficile dare dei pareri, ma mi viene da dire che forse, prima di un licenziamento sicuramente impugnabile, si potrebbe iniziare con una proposta di riduzione di orario ... poi in base alla risposta procedere.
Mi e' scappato 'discriminatorio' ... chissà a cosa pensavo! :-|