Non lo so scrivo per ragionamento. Se percepisce un compenso va assicurato. magari con una collaborazione a progetto che copra tutta la durata della sagra. (progetto del tipo gestione del padiglione dei bomboloni) o magari con l'attivazione di un voucher se il lavoro è accessorio. Se non percepisce un compenso mi viene comunque da dire che vada assicurato almeno all'inail (una dna forse?).
Ma mi ripeto sono solo supposizioni.
È impossibile godere appieno dell'ozio se non si ha un sacco di lavoro da fare. (J. K. Jerome)