Un lavoratore in mobilità, per cui siano stati fruiti sgravi pari a 3 mesi e poi altri 3 mesi a seguito di proroga, può essere assunto nuovamente a tempo determinato in una nuova ditta, il cui legale rappresentante è però fratello del L.R. della ditta che ha già fruito dei 6 mesi di sgravi?


Il lavoratore, quindi, non sarebbe stato licenziato, ma sarebbe scaduta la durata del tempo determinato (rimanendo iscritto nella lista di mobilità per cui si erano fruiti gli sgravi con il "3+3")


Pur sussistendo quindi coincidenza negli assetti proprietari, il lavoratore, secondo voi, può essere assunto a tempo determinato, beneficiando dei sei mesi rimanenti non fruiti (o nuovamente degli eventuali 12 mesi) oppure non si può più assumere con benefici?

Io credo si possa di nuovo per 12 mesi, ma attendo chiarimenti (dall'INPS non mi dicono nulla...)