Una ditta artigiana edile, aggiungendo alle sue lavorazioni quella secondaria di "trasporto su strada conto terzi", ai fini inps deve aprire una nuova posizione perché deve applicare il ccnl autotrasporti per il personale che assume per quella lavorazione?
Come Inail è meglio fare una pat a parte, o visto che la sede resta sempre la stessa è sufficiente aggiungere una voce di rischio apposita nella pat esistente?
Grazie a tutti
A me è capitato lo stesso identico caso. Devi aprire 2 posizioni inps dipendenti (anche perchè l'inps ti riconosce il versamento della contribuzione artigiani solo per i dipendenti assunti con l'impresa edile). Per l'inail invece cambia solo la voce di rischio. Buon lavoro
Scusa se rispondo solo ora, ma la questione è tornata alla ribalta. Quindi, pur essendo una ditta artigiana, non avrebbe sulla seconda matricola l'inquadramento come artigiano? Perciò i contributi come verrebbero configurati?
Volevo chiederti ancora una cosa: il titolare mi chiede se la figlia, assunta come impiegato tecnico dalla stessa ditta, possa lei stessa guidare l'autocarro per il trasporto conto terzi, avendo anche già fatto corsi specifici. Però non si avrebbe poi un problema per l'inquadramento previdenziale? oppure essendo già in forza non dovrebbe versare ulteriormente (ma in tal caso la matricola si dovrebbe comunque aprire?)