Una signora presta servizio presso la mia cliente con le mansioni di domestica (donna delle pulizie, preparazione del pranzo e pulizia delle stoviglie) per cinque anni e due mesi lavorando dalle 9,00 alle 14.00 dal lunedì alla domenica (inclusa) percependo una somma di € 800,00 mensili tutti i giorni dell'anno. Nel mese di giugno del 2014 di sua iniziativa lascia il servizio dicendo alla mia cliente che da domani non verrà più. Dopo l'estate delega un avvocato e richiede alla mia cliente con raccomandara a/r le ferie e le festività non godute, il trattamento di fine rapporto e altro sotto meglio specificato:

1) - rateo 13° mensilità .................................. € 4.200,00;
2) - T.F.R. .................................................. . € 3.837,92;
3) - ferie non godute ..................................... € 4.200,00;
4) - festività non godute n° 63 magg. 60% ........ € 3.100,00;
5) - domeniche n° 273 magg. 60% ................... € 16.435,96;
6) - indennità di mancato preavviso ................. € 800,00;


Chiedo a colleghi più esperti di me se l'esposizione degli emolumenti chiesti è corretta ovvero meno e se il lavoro svolto si inquadra come lavoro subordinato o meno.

Grazie.