Salve a tutti.
L'anno scorso mia moglie era disoccupata e si è iscritta ad un corso di formazione serale gratuito per disoccupati di quelli finanziati dalla regione.
Ad un certo punto ha ricevuto una convocazione per supplenza breve da 24h settimanali e ovviamente ha accettato...
Ora viene fuori che per questo corso è stato prodotto un CUD di ben 35 euro complessivi (indennità di frequenza) e nel CUD c'è scritto che era un rapporto di lavoro. Forse è solo una mia pignoleria, ma non è che questa cosa può creare problemi? Bisognava richiedere l'autorizzazione del dirigente scolastico? Doveva "dimettersi" dal corso? Mancava poco e quindi lo ha terminato visto che era compatibile con l'impegno scolastico, ma onestamente non era chiaro che fosse un "lavoro".
Ma in concreto cosa potrebbe accadere vista poi la perdurante condizione di precarietà? E chi potrebbe andare a verificare questa cosa? E soprattutto fino a quando?
Fiscalmente nessun problema, la cifra poi è ridicola e verrà messa nel 730.
In rete non ho trovato nulla in merito a questa situazione.
Ultima modifica di mjfox; 05-05-20 alle 02:00 PM