Salve,Il Messaggio Inps n° 1911 del 13/05/2021 tra l'altro differisce al 20 agosto il pagamento dei contributi commercianti in scadenza il 17 maggio. Non è chiaro però se il differimento è consentito anche se il calo del fatturato del 2020 sia inferiore al 33% di quello del 2019.Chiedo agli esperti il parere sul quesito.
Oggi provo a studiarmi la novità... ma è proprio il caso di posticipare...??
Un primo comunicato dell'INPS parlava solo di spostamento in avanti, poi un successivo messaggio parla di "esonero":...
Comunque considerando da una parte che si tratta di oneri deducibili ed anche che poi non maturerà il periodo contributivo ai fini pensionistici preferisco far versare chi può
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Ecco cosa dice l'INPS nel suo messaggio:
Al fine di ridurre gli effetti negativi causati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 sul reddito dei lavoratori autonomi e dei professionisti e di favorire la ripresa della loro attività, l’articolo 1, commi 20-22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e successive modificazioni, ha disposto per l’anno 2021 l’esonero parziale della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni autonome speciali dell’INPS e alle casse previdenziali professionali autonome, che abbiano percepito nel periodo d'imposta 2019 un reddito complessivo lordo imponibile ai fini IRPEF non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell'anno 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quelli dell'anno 2019.
L’articolo 1, comma 21, della legge n. 178/2020, demanda la definizione dei criteri e delle modalità per la concessione dell'esonero in oggetto all’adozione di uno o più decreti da parte del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze, il cui iter di pubblicazione è in corso di definizione.
Ultima modifica di paolab; 14-05-21 alle 07:36 AM