Premessa: Ditta individuale. Capita che il titolare utilizzi la sua auto privata per brevi trasferte d'impresa. Trimestralmente arriva la fattura della società autostrade intestata al titolare e questa fattura viene addebitata sul conto dell'impresa individuale.
Il mio commercialista prima mi dice che il contratto di telepass family non è per niente deducibile (dovrei farne uno business), successivamente, dopo essersi informato, però, mi dice di inserire le fatture in una nota spese intestata al titolare. In questo modo può così rilevare il costo di trasferta(essendo inerente all'attività), mentre contabilmente mi dice che va a creare un debito verso fornitore (che in questo caso è il titolare) e lo chiude con la banca (ad addebito della fattura avvenuto).
E' secondo voi una prassi corretta?
mi sono posta anche io il problema e l'ho detto al mio commercialista ma lui sostiene che in questo modo:
1. può rilevare il costo
2. si giustifica un'uscita di banca che altrimenti dovrebbe considerare "prelievi c/titolare" (che a suo dire non gli piace usare)
Boooo...
Altre filosofie di pensiero? Mi fido?
ma cosa posso fargli presente per fargli cambiare idea??
esiste qualcosa di scritto?
io non me ne intendo quindi se lui continua a stare sulla sua posizione non è posso contraddirlo molto non essendo del settore...
Ricapitoliamo: il titolare della ditta ha una macchina, il titolare della ditta va in autostrada e riceve una fattura a lui intestata con cadenza trimestrale.
Registri la fattura come costo, detrai l'IVA per quanto concesso. Tutto qui, molto lineare.
Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande. (Nagib Mahfuz)
Se le cose fiscali fossero semplici, chi avrebbe bisogno del Commercialista? (..)
Niccolò
sarebbe stato lineare se il mio commercialista non si attaccasse al fatto che non posso portare in detrazione una fattura telepass con contratto family seppur sia una ditta individuale...
Per me resta lineare, la dicitura family o business non incide sull'inerenza della stessa, è un mero dettaglio del contratto che hai stipulato con Autostrade. Non so nello specifico di che attività parliamo, ma se ti è concesso detrarre le spese degli autoveicoli per il 40% del costo, non è che la dicitura contratto business ne dimostra l'inerenza al 100%. Io mi limiterei al costo e a chi lo sostiene, quindi family, business o quello che sia, cambia poco![]()
Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande. (Nagib Mahfuz)
Se le cose fiscali fossero semplici, chi avrebbe bisogno del Commercialista? (..)
Niccolò
Si anche io la penso così..peccato che il mio commercialista abbia un altro parere in merito... sostiene che sia più sicuro inserire la spesa in una distinta spese allegando la fattura e facendo firmare al titolare che il costo è inerente all'attività..
cmq se ritieni sia deducibile è proprio un errore inserirlo nella distinta spese?
in fondo è vero che è l'impresa a sostenere il costo pagando con il c/c ma è anche vero che materialmente il titolare non viene rimborsato.. viene cmq utilizzato il conto "debiti verso fornitori"..
Scusate, la normatica ci consente di scaricare solo il 40% del costo e dell'IVA proprio perchè riconosce che il telepass possa essere utilizzato anche per fini personali.
Il dubbio del commercialista della signora probabilmente riguarda il fatto che il telepass è intestato alla persona fisica e non alla ditta individuale. Sulla fattura, probabilmente, è indicato il solo codice fiscale e non la partita IVA del titolare della D.I.
In questo modo, per non rischiare, suggerisce la via della nota spese.
Potrebbe essere una spiegazione?
Personalmente registrerei la fattura e non farei tanti giri, dopotutto la persona fisica coincide col titolare della ditta.