Nel prospetto di riepilogo inserisci i nomi dei fornitori no? Quindi che problema hai?
Da quando l'Iva sulle fatture di alberghi e ristoranti è divenuta detraibile ho adottato la prassi di utilizzare il documento riepilogativo per le fatture di valore inferiore a euro 154,94.
Oggi, però, mi viene questo dubbio.... come si concilia tale registrazione, legittima ai fini Iva, con la necessità di avere, per l'attendibilità delle scritture contabili, tanti sottoconti quanti sono i creditori dell'azienda? Voi come vi comportate?
Nel prospetto di riepilogo inserisci i nomi dei fornitori no? Quindi che problema hai?
I fanciulli trovano tutto nel nulla, gli uomini trovano il nulla nel tutto.
Giacomo Leopardi
Nel prospetto indico tutti i dati richiesti dalla normativa Iva (non è richiesto il nome del fornitore), ma non è questo il problema, il problema è che non ho tanti sottoconti quanti sono i creditori ma solo un sottoconto denominato "documento riepilogativo Iva", in pratica funziona un po' come la scheda carburante.
Sarebbe opportuno, e noi in studio lo facciamo, inserirlo. Anche per facilitare future ricerca documentali.
Appunto per questo documentiamo annotando il nome sul riepilogo. E' più semplice verificare e contabilizzare il pagamento nel mastro riepilogativo piuttosto che in quello personale.
E............ "salviamo" la correttezza delle scritture contabili.
I fanciulli trovano tutto nel nulla, gli uomini trovano il nulla nel tutto.
Giacomo Leopardi
fax simile:
(intestazione)
DOCUMENTO RIEPILOGATIVO N° _______DEL _________
FATTURE/RICEVUTE DAL N°_____ AL N° _____
IMPONIBILE €
IVA 10% €
IMPONIBILE
IVA 20% € -
IMPONIBILE
IVA 20% € -
ESENTE ART. 15
ESENTE ART. 15
ESENTE ART. 74
FUORI CAMPO IVA TELEFONICHE
TOTALE € _____
le ricevute le protocollo e le pinzo a questo foglio.