Amici c'è una questione che non riesco a capire per quanto riguarda la valutazione fiscale di titoli e partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni. L'art. 101 c. del tuir rimanda alla valutazione delle stesse iscritte nell'attivo circolante . Quindi sembrerebbe che vadano valutate allo stesso modo cioè a costi specifici per quelle infungibili (senza possibilità di svalutazione al valore normale) oppure in alternativa suddividendo le stesse in classi omogenee e valutandole al Lifo, Fifo, costo medio ponderato oppure al valore normale se inferiore.
E qui vale la regola prevista per quelle collocate nell'attivo circolante secondo cui la valutazione al valore normale, con conseguente svalutazione da iscrivere al conto economico, può essere effettuata soltanto per i titoli e per le obbligazioni mentre non è prevista per le partecipazioni iscritte (questa regola in realtà vale per quelle comprese nell'attivo circolante ma vale anche per quelle delle immobilizzazioni?)
E' corretto? La valutazione delle partecipazioni e titoli comprese nelle immobilizz. finanziarie funzionano quindi come le normali rimanenze di merci?
Grazie a tutti
Ultima modifica di sampras75; 22-03-11 alle 04:41 PM
Ok quindi mi confermi:
-valutazione al costo specifico per partecipazioni infungibili (metodo più usato)
-in alternativa per classi omogenee al Lifo,fifo,Cmp oppure al valore di mercato se inferiore.
Il valore normale non si applica alle partecipazioni ma solo per titoli/obbligazioni
Grazie di tutto