Due consulenti tecnici intendono associarsi per lo svolgimento dell'attività di consulenza in materia di infortunistica stradale verso clienti privati. La società avrebbe la natura di SNC.
il mio dubbio è se sia la forma societaria migliore, trattandosi di attività di tipo professionale (anche se effettuata da soggetti senza albo ne cassa).
Inoltre, alla luce dei nuovi codici attività ATECO 2008, non sono riuscito a trovare il codice attività più adatto, in quanto non trattasi di periti liquidatori delle assicurazioni, ma di consulenti con clientela privata. Avevo pensato al vecchio 7420D (altre attività tecniche) oppure al 74878 (altre attivita di servizi n.c.a). Oggi mi sembra di aver visto che esiste un codice per attività professionali n.c.a., ma può essere corretto per la SNC in oggetto?
Grazie come sempre per il vostro contributo
Per quanto concerne la scelta del codice concordo con quando tetto da sciuto. Mentre per quanto riguarda la natura giuridica ti vorrei fare presente che il comma 2 dell'articolo 2 del DL 4 luglio 2006 n. 223 alla lettera c), ha inteso eliminare, come si legge nella relazione di accompagnamento, "l'anacronistico divieto di erogare servizi professionali utilizzando la forma della società di persone o quella della associazione..."
Infatti dall'entrata in vigore del DL 223/2006, sono abrogate le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono con riferimento alle attività libero professionali e intellettuali:
• il divieto di fornire all'utenza servizi professionali di tipo interdisciplinare da parte di:
1.società di persone (ss, snc, sas; resta il divieto per le società di capitali),
2.associazioni tra professionisti (Legge n. 1918/39),
fermo restando che:
a.l'oggetto sociale relativo all'attività libero-professionale deve essere esclusivo,
b.il medesimo professionista non può partecipare a più di una società,
c.la specifica prestazione deve essere resa da uno o più soci professionisti previamente indicati, sotto la propria personale responsabilità.
Inoltre a mio avviso visto che la normativa in questione fa riferimento ad attività libero-professionale, senza alcuna ulteriore precisazione, ritengo che si riferisca, ai sensi dell'art2230 cc, anche a quei professionisti privi di albo e/o cassa. Quindi a mio avviso è possibile nel caso specifico cositutire una snc purche vengano rispettati i requisiti che ti ho detto prima.
Quello che, sinceramente, non mi è chiaro e colgo l'occasione per rivolgere il questito ai voi della comunity, e se la società deve applicare la ritenuta d'acconto in fattura