Messa così, la soluzione mi sembra essere la società che vende direttamente al cliente finale.
Buongiorno,
una srl in liquidazione che ha chiuso il punto vendita, ha delle merci in giacenza da smaltire,
ha preso accordi con rivenditori ambulanti di mercatini che, a vendita effettuata, daranno alla società il 50% dell'incasso, trattenendo il restante 50% a titolo di intermediazione, rilasciando anche fattura.
Per cui la società non vende all'ambulante, che agisce solo come intermediario.
A questo punto, come faccio a far figurare l'uscita delle merci e l'incasso?
Pensavo ad un'autofattura, ma secondo voi è possibile?
Spero di non essere stata troppo contorta e ringrazio anticipatamente chi mi vorrà consigliare.
Messa così, la soluzione mi sembra essere la società che vende direttamente al cliente finale.
Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande. (Nagib Mahfuz)
Se le cose fiscali fossero semplici, chi avrebbe bisogno del Commercialista? (..)
Niccolò
Più gente conosco, e più apprezzo il mio cane....
Infatti anche a me sembrava strano, ma gli ambulanti insistono (più di uno ed in mercati diversi) che per loro è prassi operare in questo modo.
Fatturare al cliente finale è impossibile, poichè si tratta di un mercato.
Non mi resta che l'autofattura ad un prezzo "congruo" cosi la merce esce e addebito l'Iva;
non riesco a capire se mi sfugge qualcosa a livello di violazioni Iva..
Io credo che l'autofattura sia l'unica soluzione legalmente ammessa.
Sul congruo prezzo si gioca la partita con il fisco.
Non ho mai seguito gli ambulanti, ma non dovrebbero avere un registro acquisti/vendite? Vendono oggetti senza avere fatture d'acquisto o DDT?
Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande. (Nagib Mahfuz)
Se le cose fiscali fossero semplici, chi avrebbe bisogno del Commercialista? (..)
Niccolò
Certamente hanno i registri. io credo che nel loro caso non vogliano rischiare di vedersi rimanenre la merce e preferiscono lavorare sul sicuro. Ovviamente anche secondo il mio parere potrebbero avere problemi di merce in nero, ma contenti loro .....
Non sono d'accordo sull'impostazione della procedura e sopratutto con l'autofattura. A mio giudizio si tratta di contratto di commissione di vendita, nel quale il commerciante ambulante acquista il bene solo quando lo rivende al cliente terzo. Potrebbe trattarsi anche di contratto estimatorio. In ogni caso, il cliente della S.r.l. non è se stessa (per cui risolviamo con l'autofattura) ma è l'ambulante che agisce in nome proprio e per conto della S.r.l. seppur al momento della rivendita.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
ben detto....anzi...stavo pensando che i forum potrebbero essere un alleato prezioso dell'Amministrazione per i controlli fiscali, (meno male che c'è la privacy.....); mi è venuta istintivamente questa idea...potrebbe essere anche impertinente...ma con il Fisco non si sa mai!
Più gente conosco, e più apprezzo il mio cane....
Grazie a tutti per le riflessioni,
il contratto di commissione di vendita sarebbe il negozio più appropriato, proverò a far fare pressione sugli ambulanti in questo senso altrimenti sceglierò la soluzione poco ortodossa dell'autofattura.