Certo che lo può fare.
Un mio cliente ha intenzione di aprire una SRL, ma già svolge la stessa attività come ditta individuale.
L'attività si caratterizza in questo modo:
Lui vende ad un tecnico pezzi di ricambio per macchinari e il tecnico li monta.
Il tecnico emette fattura per le prestazioni di manodopera resa e lui emette fattura per vendita dei pezzi di ricambio. In tutto questo, lui effettua una compensazione e invia un bonifico per differenza al tecnico.
Ai fini della contabilità ordinaria, è ammissibile una compensazione di questo tipo? cosa mi consigliate in tal senso?
Grazie mille per l'eventuale risposta.
Certo che lo può fare.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Un'altra soluzione, ragionandoci su è inviare i pezzi di ricambio con DDT in conto lavorazione!
Ps tornando al primo quesito, non mi torna in modo chiaro come rappresentare in contabilità la parte compensata...
Grazie per la risposta
La scrittura prevede:
D Fornitori (TECNICO)
A Clienti (TECNICO)
D/A per la differenza pagata in denaro
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Perfetto grazie mille
direi che il "conto lavorazione" sia la soluzione migliore...dopotutto i pezzi di ricambio non vengono ceduti ma solo lavorati per ottenere un prodotto finito....tali pezzi di ricambio non vengono ceduti in proprietà al tecnico....vanno e tornano assemblati....direi che nessuna fattura di vendita dev'essere emessa......lui emetterà DDT in conto lavorazione ed il tecnico emetterà fattura per la prestazione.
Il tecnico fa manutenzione su attrezzi per fitness. Il mio cliente ha contratti di manutenzione in tutta Italia con i vari centri fitness. Quindi il centro fitness chiama il mio cliente, il mio cliente incarica il tecnico e invia il pezzo di ricambio in conto lavorazione, il tecnico ripara. Forse si è meglio in questo modo....grazie