Cessione credito società cessata

[Anto74]

Cessione di un "credito litigioso" al secondo grado di giudizio da parte di una società ad un'altra che lo acquista a titolo oneroso.
La cessione avviene per scrittura privata autenticata dal notaio e per scelta non viene notificata al debitore principale.
Dopo un anno la società cedente dopo periodo di liquidazione, viene cancellata dal registro delle imprese.
Il contenzioso con il debitore principale va avanti, si vince il secondo grado di giudizio e si decide di notificare al debitore principale la cessione del credito avvenuta due anni prima.
A questo punto il debitore principale (sostiene di poterlo fare in quanto trattasi di Pubblica AMministrazione e i crediti sono inerenti a lavori pubblici però ultimati) entro 45 giorni dalla notifica, comunica a mezzo pec al cedente e al cessionario la NON ACCETTAZIONE della cessione del credito ai sensi del comma 3 dell'art. 117 del D. Lgs 163/2006.
PArticolare: la comunicazione di rifiuto fatta solo a mezzo pec alla ditta cedente, che ormai è stata da tempo cancellata dal Registro delle Imprese, non è valida in quanto la pec della società non è più attiva.
Domanda: Il debitore può rifiutarsi di accettare la cessione?
In caso positivo questo credito chi lo deve incassare??? Il cedente no esiste più.....il liquidatore? I soci?
Poi una volta incassato il credito devono girarlo alla società cessionaria che lo ha regolarmente acquistato pagando un corrispettivo????
Mi interesserebbero molto i vostri pareri in merito. Grazie.

[valeria.nicoletti@libero.it]

Direi che in primo luogo manca un bell'asse dei tempi sull'intera vicenda.
In ogni caso per la cessione del credito vale quanto previsto dall'art. 1264 c.c.

[valeria.nicoletti@libero.it]

Domanda: posto che una società cessata non può stare in giudizio, vedasi giurisprudenza a seguito della riforma dell'art. 2495 c.c., chi ha proposto il secondo grado di giudizio?

[Anto74]

Salve, allora....intanto grazie per le risposte ... i tempi sono questi:
il 02.11.2011 la società A (cedente) che aveva già vinto il primo grado di giudizio, viene messa in liquidazione;
il 15.11.2011 la società A, già in liquidazione, cede il credito alla società B (cessionaria);
intanto, con la società A ancora in vita, ma in liquidazione, prosegue il giudizio, tanto che nell'atto di cessione è specificato che avverso la sentenza di primo grado era pendente ricorso presso la corte d'appello;
Il 24.04.2013 la società A viene cancellata dal Registro delle Imprese
Nel 2014 arriva la seconda sentenza favorevole
Nel 2015 il legale notifica al debitore la cessione del credito
Dopo 40 giorni dalla notifica il debitore la rifiuta, tuttavia inviando pec alla società A che ovviamente non la riceve perchè era già cessata.
Grazie....