io la metterei nel bilancio chiuso al 30/06
considera che inserirlo nel bilancio successivo avrà comunque la sua "correlazione", visto che l'amministratore in ogni caso, li dichiarerà nell'anno di imposta 2017
Buongiorno a tutti,
una società mia cliente con data chiusura esercizio al 30-06 mi chiede se, avendo pagato il compenso all'amministratore
entro il 12 luglio, possa dedurre per competenza tale costo.
L'art. 51 c.1 del TUIR dice testualmente "Si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro entro il giorno 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono."
A mio avviso il 12 gennaio del periodo di imposta successivo va inteso come il 12esimo giorno successivo alla data di chiusura del periodo di imposta perchè altrimenti ci sarebbe una disparità di trattamento tra i soggetti che chiudono l'esercizio al 31-12 e tutti gli altri.
Tra l'altro leggendo la CM 57/E del 2001 la ratio di tale norma è far coincidere il periodo d’imposta in cui i compensi sono assoggettati a tassazione in capo all’amministratore con quello in cui gli stessi sono dedotti dall’azienda erogante.
Se la società li mettesse per competenza nel bilancio chiuso al 30/06/2017 e l'amministratore li dichiara nel modello REDDITI 2018 direi che anche sotto questo punto di vista non dovrei avere problemi
Volevo sapere cosa ne pensate e se avete mai affrontato un caso del genere
Grazia a tutti per le risposte
Claudio
io la metterei nel bilancio chiuso al 30/06
considera che inserirlo nel bilancio successivo avrà comunque la sua "correlazione", visto che l'amministratore in ogni caso, li dichiarerà nell'anno di imposta 2017
Grazie Lemansky... la penso allo stesso modo (e credo che siano accettabili entrambe le ipotesi)
Saluti