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Conto corrente in valuta
Buongiorno
avrei cortesemente bisogno di un parere; la nostra società ha aperto un conto in GBP, visto che compriamo e vendiamo in Inghilterra.
Attualmente su questo conto ci sono, giusto per fare un esempio, 100.000 GBP, valorizzati al cambio di un incasso ricevuto in una tal data, come da contabile bancaria. Si pone ora la necessità, per esigenze di liquidità, di spostare 95.000 GBP sul conto ordinario in Euro.
Sul conto valutario mi rimangono 5000 GBP ma, dal punto di vista contabile, credo che mi ritroverò il conto contabile c/c GBP in negativo, per effetto del cambio, che è variato sostanzialmente rispetto al momento in cui ho incassato i 100.000.
So che sui c/c in valuta a fine esercizio bisogna rilevare eventuali utili o perdite di cambio, ma in questo caso se ho già un c/c in negativo come contabilità cosa dovrei fare? Aspetto comunque la fine dell'esercizio, lasciando il conto in negativo?
Oppure dovrei rilevare già ora la differenza cambio (e rilevarla nuovamente il 31/12)? E in tal caso che cambio dovrei usare? Lo stesso che mi ha applicato la banca per il giro dei 95.000?
Questo come discorso generale, il problema potrebbe presentarsi in qualsiasi mese dell'anno, ovviamente.
Grazie.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Iridensys
Buongiorno
avrei cortesemente bisogno di un parere; la nostra società ha aperto un conto in GBP, visto che compriamo e vendiamo in Inghilterra.
Attualmente su questo conto ci sono, giusto per fare un esempio, 100.000 GBP, valorizzati al cambio di un incasso ricevuto in una tal data, come da contabile bancaria. Si pone ora la necessità, per esigenze di liquidità, di spostare 95.000 GBP sul conto ordinario in Euro.
Sul conto valutario mi rimangono 5000 GBP ma, dal punto di vista contabile, credo che mi ritroverò il conto contabile c/c GBP in negativo, per effetto del cambio, che è variato sostanzialmente rispetto al momento in cui ho incassato i 100.000.
So che sui c/c in valuta a fine esercizio bisogna rilevare eventuali utili o perdite di cambio, ma in questo caso se ho già un c/c in negativo come contabilità cosa dovrei fare? Aspetto comunque la fine dell'esercizio, lasciando il conto in negativo?
Oppure dovrei rilevare già ora la differenza cambio (e rilevarla nuovamente il 31/12)? E in tal caso che cambio dovrei usare? Lo stesso che mi ha applicato la banca per il giro dei 95.000?
Questo come discorso generale, il problema potrebbe presentarsi in qualsiasi mese dell'anno, ovviamente.
Grazie.
Le operazioni di travaso da conto in valuta a conto in euro richiedono necessariamente la rilevazione di differenze di cambio al tasso del giorno in cui si è effettuato il passaggio. L’adeguamento del credito residuo sul conto in valuta potrà determinare anche differenze di cambio se il cambio storico (come è naturale presumere) sarà diverso da quello di fine esercizio.
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