Salve,
avrei bisogno di una delucidazione in merito alla contabilizzazione del contributo ricevuto da Invitalia.
CONTRIBUTO CONCESSO: 100.000 euro di cui 65.000 (finanziamento presso banca) e 35.000 a fondo perduto.
Dettaglio spese:
A) opere edili per interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria € 13950;
B) macchinari, impianti e attrezzature € 80433;
C) spese per capitale circolante €5617.
La parte del finanziamento viene trattata come un semplice mutuo riducendo di volta in volta il debito, invece i 35.000 mila euro a fondo perduto come vengono trattati? Nel momento dell'accredito rilevo l'aumento di banca e il contributo in c/esercizio come ricavo e al 31/12 provvedo a rettificare il ricavo imputando i risconti passivi? Come calcolo la quota di competenza dell'anno? Applicando alla spesa i coefficienti di ammortamento dei beni? e per la quota relativa al capitale circolante netto?
Spero di essere stata chiara.
Grazie per l'attenzione.
I contributi a fondo perduto vanno distinti a seconda del bene o del servizio che viene sovvenzionato:
1) quota in conto impianti
2) quota in conto esercizio
Nel primo caso la contropartita Avere dell'accredito in banca è un contributo in c/impianti che può essere gestito con metodo diretto (in riduzione del costo dell'investimento in beni strumenti finanziato) o metodo indiretto (riscontando il il ricavo pluriennale nella stessa misura in cui ammortizzo il bene. Per i contributi della seconda specie, l'imputazione avviene con la data di liquidazione definitiva dell'importo.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio