
Originariamente Scritto da
Santiago Matamoscas
Buonasera.
Da circa un anno la concessionaria dove lavoro riceve fatture e note credito dal gestore degli impianti di ricarica delle auto elettriche. Si tratta di un'impresa comunitaria che però in fattura riporta una partita iva italiana, il numero di iscrizione al registro delle imprese di Torino e, fino al 31/12/2022, l'iva al 22%, mentre dal 01/01/2023 riporta il riferimento all'art. 17 per il reverse charge, evidentemente perché non ha una sede fissa in Italia.
In tutto questo tempo, nonostante le nostre richieste, non ha mai inviato la fattura elettronica, ma la presenza di una partita iva italiana mi porterebbe a escludere di dovere emettere autofattura come nel caso dei fornitori intra.
Come dovremmo procedere in questo caso?
Grazie.