Buonasera Gentilissimi,
vorrei chiedere un Vostro parere in merito ai termini di notifica di una cartella esattoriale .
I fatti.
- Il contribuente X, riceve un avviso di accertamento per maggiori imposte dirette (Irpef e Addizionale Comunali e Regionale ), oltre ovviamente ad interessi e sanzioni;
- Il contribuente X prestando acquiescenza alla pretesa impositiva dell’amministrazione, paga in misura ridotta e gli viene accordato un pagamento a rate;
- Nelle more delle rete, e poco dopo la prima rata, il contribuente decede;
- Glie eredi non comunicano il decesso all’Ade.
Possibili conseguenze
- L’Agenzia delle entrate , scrive a ruolo le residue somme dovute e applica le sanzioni per l’omesso versamento D.L. 98/2011;
- Il contribuente deceduto viene raggiunto da una cartella esattoriale.
Prescrizione
- dieci anni dal giorno in cui il tributo è dovuto o dal giorno dell'ultimo atto interruttivo (dunque dovrebbero passare 10 anni dalla notifica dell’avviso di accertamento)
Decadenza
- Ai sensi dell'articolo 25 del D.P.R. n. 602/1973 prevede che la cartella esattoriale deve essere notificata, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo, per le somme dovute in base agli accertamenti dell'ufficio.
Proprio in riguardo ai suddetti termini di decadenza, intervengono anche in presenza di pagamenti dilazionati ?
Un saluto cordiale
Ultima modifica di Avv.Stefania; 14-03-13 alle 06:37 PM