bhè se ha un contratto art. 110 del tuel è perfettamente regolare
la cosa invece sul piano etico meno7se è il tuo commercialista avrà una polizza assicurativa visto che è lui ha commettere l'errore
e Vi chiedo cortesemente cosa ne pensiate o comunque Vi informo di una paradossale situazione presente nel mio comune di Neviano (LE).
Il dirigente dell'ufficio tributi del comune di Neviano e contemporeaneamente Dottore Commercialista nello stesso paese dove peraltro vive e risiede.
A me tutto ciò sembra paradossale e penso anche illegittimo.
Come un può un cittadino ricevere un avviso di accertamento di un tributo locale proprio dal suo Commercialista di fiducia?
Anche se la questione esula chiaramente dalla vostra materia, sarei grato di una Vostra opinione in merito, anche possibilmente con eventuali riferimenti legislativi.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti
bhè se ha un contratto art. 110 del tuel è perfettamente regolare
la cosa invece sul piano etico meno7se è il tuo commercialista avrà una polizza assicurativa visto che è lui ha commettere l'errore
Bhè, se è un funzionario comunale e ti sbaglia il calcolo TARSU vedo un'impotesi di imperizia, la c.d. colpa professionale, non può non sapere come si calcola correttamente il tributo. Dovresti agire in sede civile.
In ogni caso, è una brutta situazione dal punto di vista deontologico. Per far un esempio i giudici di pace, tra cui vi sono avvocati, non possono esserlo nel loro foro di appartenenza, e quando capitano colleghi si astengono...mi pare strano che non vi siano incompatibilità del genere in questo caso
sicuro che da parte amministrativa non c'è nesuna incompatibilità anzi il funzionario si è anche comportato bene (nessun danno erariale)
ma dal punto professionale privato avrei qualche dubbio
non ti resta che seguire ciò che detto dalla espertissima (ci vuole) valeria