Premesso che io nemmeno ci penserei a fare ricorso per una cosa del genere, il ricorso va fatto in CTP.
Ciao a tutti,
è stata notificata a mezzo PEC da Equitalia una cartella di pagamento per contributi cassa previdenza anno 2015.
Da recenti sentenze di CTP una simile notifica è stata considerata inesistente...
Secondo voi è il caso di fare ricorso? Se si al giudice ordinario o in commissione tributaria (trattandosi di contributi previdenziali professionista e non tributi).
Grazie
Premesso che io nemmeno ci penserei a fare ricorso per una cosa del genere, il ricorso va fatto in CTP.
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
sei sicuro che il ricorso vada fatto in ctp? ho forti dubbi.
Commissione tributaria ... io sto già procedendo ... varie commissioni tributarie sia primo che secondo grado danno la notifica via pec nulla! ho un caso di non lettura pec ... apro altro topic ... con la pec non ho cartella in originale ... non mollare mai nel contenzioso .. questa è la regola ... vai sempre avanti ... non sai mai i giudici che dicono! ne vedo di tutti i colori!!!![]()
TOMMY72
... l'ente di riscossione "riscuote" solo i ruoli trasmessi dai vari enti ... sono i vari enti che eventualmente devono notificare nuovi atti!!! ... se la notifica viene annullata l'ente di riscossione automaticamente sgrava il ruolo e la posizione debitoria con "tante scuse" e risarcimento eventuali danni derivati!!!
TOMMY72
Quindi una volta vinto il ricorso l'imposta oggetto della cartella esattoriale, anche se dovuto, viene sgravato e nessuno può rimediare al difetto di notifica?
Ti chiedo questo perchè sto valutando se presentare il ricorso per una cartella esattoriale ricevuta la scorsa settimana per IRES e IVA anno 2012 o attendere la notifica dell'Intimazione al pagamento e presentare ricorso in quel momento per nullità della notifica pec delle cartelle alla base dell'intimazione
... in che senso attendere l'intimazione??? ...
... ho casi simili ... di tutti i tipi ... vuoi un consiglio generale? non fare da cavia ... attendi per la presentazione del ricorso il più possibile ... nel frattempo fai istanza autotutela eventualmente così vedi che "aria tira" e così perfezioni al massimo l'eventuale ricorso ... !!! autotutela con minaccia bonaria di ricorso ovviamente ... in caso di silenzio presenta il ricorso alla cartella e poi eventualmente anche all'intimazione ... con ovvia richiesta di unificazione discussione in commissione ... regola base e sempre valida: mai stare fermi, muoversi il più possibile, anche contro i muri sempre ottimisti, non esiste un vero o valso, un giusto o sbagliato: la normativa la fanno la giurisprudenza e le sentenze e ve ne sono di tutti i colori ... più volte mi sono sforzato di andare avanti nonostante ritenessi tutto un pò complicato ma non ti dico le sorprese!e piacevoli! l'obiettivo anche in ambito fiscale è far rispettare il buon senso e la correttezza dei rapporti fisco contribuente!!! ... ovviamente poi un calcolo sbagliato è un calcolo sbagliato difficile dimostrare che 1+1=3!!! e ci facciamo una magra figura anche noi difensori!!!![]()
TOMMY72