
Originariamente Scritto da
Roberto72
Il prezzo da pagare è si quello concordato con il venditore, ma bisogna tenere a mente che un prezzo troppo basso potrebbe far ingenerare sospetti all'erario di pagamenti in nero.
Se infatti il capitale sociale è di 10.000, è vero che il 50% corrisponde a 5.000, ma poi va verificato se ci siano riserve distribuibili o altre riserve che accrescono il valore della società.
L'ideale sarebbe quello di fissare il prezzo basandosi sul patrimonio netto e non sul capitale sociale (a meno che il patrimonio netto non sia stato ad esempio gonfiato con riserve derivanti da rivalutazioni ormai fuori mercato, oppure da riserve derivanti da altre operazioni straordinarie che, alla data della compravendita, hanno un valore principalmente nominativo e non effettivo).