
Originariamente Scritto da
danadana
Credo di perdermi qualche passaggio, ma non riesco a venirne a capo.
Ipotesi di un aumento di capitale in cui il nuovo socio (B) paga la quota più del valore nominale e il maggior valore viene correttamente imputato a riserva per sovrapprezzo.
Ora, possibile che in sede di successivo aumento di capitale, questa volta gratuito, la stessa riserva venga convertita in capitale sociale necessariamente su base proporzionale rispetto alle quote di partecipazioni e che, quindi, il primo socio (A) possa beneficiare di un maggior valore della propria partecipazione senza averlo versato, essendo invece importi versati da B?
