buongiorno,
gli ultimi documenti di una srl che ho ricevuto per il bilancio 2019 li ho ricevuti ieri.
sono con l'acqua alla gola.
qualche soluzione per rimandare l'approvazione del bilancio?
la srl è a carattere familiare (locano locali commerciali), l'amministratore è il capo famiglia (è anziano), gli altri 3 soci sono moglie e 2 figli (che vivono nelle vicinanze).
In attesa di un consiglio..
Ho capito, grazie
Ultima modifica di c.t.; 28-07-20 alle 03:35 PM
Partiamo dal presupposto che l'obbligo sanzionato in caso di violazione è la mancata convocazione dell'assemblea dei soci nel termine di 180 gg. (vista la deroga contenuta nel Cura Italia) dalla chiusura dell'esercizio. Non esiste alcun obbligo di approvare entro 180 gg. il bilancio e fino a quando il bilancio non è approvato (data la tipicità dell'atto così c'è scritto in tutte le guide camerali), non esiste alcun obbligo di deposito di un bilancio non approvato e conseguentemente nessun obbligo di trasmissione conseguente. Non esistendo l'obbligo di trasmettere un bilancio non approvato, nessuna sanzione può essere applicata per mancata trasmissione. La soluzione potrebbe stare nell'adozione del sistema di votazione per corrispondenza (la legge parla per le S.r.l. di voto mediante consultazione scritta o di consenso fornito per iscritto) che escludendo la riunione collegiale in un'unica data, potrebbe concludersi con il ricevimento dell'ultimo voto ricevuto per corrispondenza. La volontà sociale riguardante l'approvazione si formerebbe progressivamente e solo con il ricevimento e la validazione dell'ultimo voto si potrebbe avrebbe l'approvazione del bilancio con l'obbligo di trasmissione. Il verbale conseguente all'approvazione del bilancio con voto per corrispondenza dovrebbe riportare analiticamente: i dati del socio, la data di ricezione del voto e l'espressione di approvazione o respingimento di ogni singolo punto all'ordine del giorno. Molte soluzioni, spesso utilizzate nella pratica professionale, (assemblee deserte, mancato raggiungimento del quorum costitutivo o del quorum deliberativo) se non corrispondenti al vero, porterebbero ad un falso ideologico.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Grazie. Quindi la società verrebbe sanzionata dalla mancata convocazione.. comunque. All'atto pratico vedo difficile trovare una soluzione adeguata. Nonostante ne abbia più volte parlato.. La formalità dell'avviso via email o pec o raccomandata, non è mai stata introdotta.. quindi non c'è speranza..
> La soluzione potrebbe stare nell'adozione del sistema di votazione per corrispondenza (la legge parla per le S.r.l. di voto mediante consultazione scritta o di consenso fornito per iscritto) che escludendo la riunione collegiale in un'unica data, potrebbe concludersi con il ricevimento dell'ultimo voto ricevuto per corrispondenza. La volontà sociale riguardante l'approvazione si formerebbe progressivamente e solo con il ricevimento e la validazione dell'ultimo voto si potrebbe avrebbe l'approvazione del bilancio con l'obbligo di trasmissione.
ma in che senso consultazione scritta e consenso per iscritto? un foglio da far girare tra i soci brevi manu? o per posta (quindi rilevando la data certa)? per posta elettronica? in questi ultimi casi dovrebbe forse partire/esser partito entro il 29 giugno, vero?
Si tratta di voto per corrispondenza: Il socio conosce dall'avviso di convocazione l'ordine del giorno sul quale dovrà votare. Il voto espresso per iscritto affluirà negli uffici della società e completata la raccolta dei voti di procederà alla redazione del verbale indicante l'esito della votazione (approvazione o non approvazione per ogni singolo punto all'o.d.g.) e tale verbale sarà trasmesso alla CCIAA entro i 30 gg.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
già, come l'amministratore di condominio dove abito aveva proposto di fare per l'approvazione di alcuni punti di discussione. poi hanno provveduto diversamente.
ma, comunque, l'avviso di convocazione quanti giorni prima dell'assemblea deve arrivare, e deve riportare data necessariamente certa?
ammesso che si proceda in tal modo, partendo l'avviso il 20/6, se comunque i 2 soci che non convivono con amministratore e moglie (nonchè socia) impiegano un po' più di 10gg a decidersi di mettere nella cassetta della posta della sede della società il loro foglio con data/votazione, arrivando al 3 luglio, a quel punto si può dire che entro 30gg il bilancio, approvato, sarà depositato. è corretto il mio ragionamento?