salve, un contribuente nell'anno 2016 ha concesso in locazione un immobile a canone concordato. Ai fini Imu è stata calcolata l'imposta con l'aliquota ridotta del 25% solo che è stata omesso l'invio della dichiarazione Imu. Il contratto era annuale ed è stato prorogato ogni anno. Il contratto è stato correttamente registrato all'agenzia delle entrate, così come sono sempre state inviate le proroghe tramite modello RLI.
Ora nell'accertamento ovviamente viene calcolata la differenza di aliquota (l'immobile viene considerato a disposizione) con sanzioni al 30%. Ho verificato che c'è una sentenza della Cassazione che da ragione all'ente : anche se il Comune può accedere alla banca dati Agenzia Entrate per la verifica della situazione per godere dell'aliquota ridotta è onere del locatore comunicare la fattispecie.
chiedo se c'è qualche possibilità di ridurre gli importi contestati ed inoltre dato che l'avviso è arrivato tra marzo e aprile 2020 (non conosco la data di notifica corretta) se ci sia una sospensione causa covid per i 60gg di tempo per il pagamento degli stessi.
Grazie
Come hai risolto il caso?