Nel suo caso c'è lo sforamento poiché il compenso lordo non deve superare i 5.000 euro. Se vuole approfondire troverà tutte le informazioni sul sito dell'INPS, cercando la parola lavoro occasionale.
Salve,
ho svolto un lavoro a prestazione occasionale, unico committente, e il totale sarà di 4.800 netti (ossia 6.000 lordi, ossia 1.2000 di ritenuta d’acconto). Sforo i 5.000 euro consentiti dalla legge o no perché sono da intendersi netti? Per favore, se è possibile vorrei leggere anche il testo di legge o la circolare che lo specifica perché non riesco a trovarla.
Grazie
Nel suo caso c'è lo sforamento poiché il compenso lordo non deve superare i 5.000 euro. Se vuole approfondire troverà tutte le informazioni sul sito dell'INPS, cercando la parola lavoro occasionale.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Se legge meglio un passaggio della pagina linkata troverá:
Dal 1° gennaio 2004 sono stati invece assicurati per effetto di altra norma e solo per redditi fiscalmente imponibili superiori a 5.000 euro nell'anno solare, considerando la somma dei compensi corrisposti da tutti i committenti occasionali.
È' dunque il reddito fiscalmente imponibile (vale a dire il reddito lordo) rilevante ai fini della quantificazione del limite.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Mi perdoni l'uso della parola "certezza". Non volevo mettere in discussione niente ma, considerato che Agenzia delle Entrate, INPS e tre commercialisti mi hanno dato risposte diverse, volevo trovare un documento ufficiale in cui potessi leggere chiaramente che i 5000 euro si intendono lordi e non netti.