Chi esercita attività per le quali è previsto l'invio al sistema TS NON può emettere fatture elettroniche.
Ma un veterinario che ha fatto fatture elettroniche deve inviarle al STS?
Il STS mi sembra voglia solo fatture non elettroniche.
Non è che il veterinario ha sbagliato a farle elettroniche quindi?
Chi esercita attività per le quali è previsto l'invio al sistema TS NON può emettere fatture elettroniche.
Ma se la discriminante è "contengano elementi che consentano di desumere informazioni sullo stato di salute del paziente", quelle veterinarie (il paziente è l'animale) non sono per il STS, no?
Del resto il software che ha si era aggiornato (a fine 2018) per inviare le fatture elettroniche e stampava copia di cortesia.
https://www.agenziaentrate.gov.it/po...c-09b2dad90793
interpretazione ad hoc per i veterinari.
Per le FE elettroniche fatte ora cosa può fare?
Sanzioni?
Al di la' del fatto che sia "vietato" emettere fatture elettroniche , non mi risulta sia applicabile alcuna sanzione.
Un caso similare a quello dell'obbligo di invio all'Enea delle spese per ristrutturazione edilizia con aspetti energetici che pur previsto come obbligatorio non prevede alcuna sanzione....![]()
Non capisco poi perché il software (specifico per veterinari) sia stato modificato così…
Non è che dia l'opzione di fare fattura normale o elettronica, fa solo elettronica.
Glielo dovrò disconnettere dalla rete o lascio che continui a fare?
Dato che è previsto che l'emissione sia cartacea per la maggioranza delle fatture (opportuno istituire apposito sezionale) potrebbe essere utilizzata la funzione di stampa di quelle di cortesia, che potrebbero essere consegnate al cliente persona fisica.
Per le altre fatture elettroniche (istituire altro apposito sezionale ) invece invio al SDI:La fattura dovrà infatti essere elettronica nei confronti di clienti che siano soggetti diversi dalle persone fisiche .