Vi propongo il seguente caso:
Societā tedesca, identificata in Italia e quindi con p.iva italiana, vende tramite internet ad una societā italiana un cd.
La fattura č fatta con IVA 20%.
La societā italiana come deve considerare questo acquisto?
Come se fosse fatto in Italia? Niente Intrastat?
Azienda italiana ha acquistato da Azienda con sede legale in Austria MA p.iva italiana. Nella fattura di acquisto compare applicazione iva 22%, la merce č transitata solo in territorio italiano. E' necessario l' intrastat? Non riesco a venirne a capo...
Salve il mio caso č molto simile:
Azienda italiana ha acquistato da Azienda con sede legale in Austria MA p.iva italiana. Nella fattura di acquisto compare applicazione iva 22%, la merce č transitata solo in territorio italiano.
Considerando la fattura ricevuta, mi verrebbe da dire che non č necessario nč il modello intrastat nč il RC, ma la sede legale in Austria mi manda in confusione...![]()
ciao
dunque un azienda sogg passivo residente in Italia acquista da azienda con sede legale Austriaca e identificata direttamente con piva italiana senza rappresentante fiscale
Per tali cessioni realizzate da soggetti passivi stabiliti in uno Stato Ue (anche se dotati di partita Iva italiana), occorre seguire le regole dettate dagli articoli 46 e 47 del decreto legge 331/93, integrando con l'Iva, se dovuta, la fattura del cedente comunitario, in base al citato articolo 17, comma 2 Dpr 633/72 , applicando il meccanismo dell'autofattura
NO INTRASTAT NE RC
gaia
gaia
Ultima modifica di GaiaMichela; 23-05-16 alle 12:43 PM