Buongiorno, vorrei sottoporre alla vostra attenzione un mio dubbio.
Dovendo utilizzare un credito iva superiore a € 10.000 sono obbligato a presentare la dichiarazione iva
Volendo ora utilizzare questo credito per ravvedere omessi versamenti iva relativi all'anno 2010 di importo superiore ai 10.000 trovo la strada preclusa poichè sono scaduti i termini per effettuare il ravvedimento avendo già inviato la dichiarazione iva.
Vorrei sapere se il mio ragionamento è giusto o sbagliato.
A meno che in questo caso per il ravvedimento, che come sappiamo si può effettuare entro un anno o, se previsto, entro i termini di presentazione della relativa dichiarazione, valga ancora come ultimo termine il 30 settembre
Grazie infinite
Giacomo
Un altro dubbio: dovendo effettuare il ravvedimento dopo aver presentato la dichiarazione, come faccio ad indicare in questa di aver regolarizzato il pagamento?
Grazie ancora
Giacomo
E' possibile, certo.
Se indichi come versati gli importi iva dei tre trimestri, e se ti viene fuori un credito dell'ultimo trimestre, allora questo credito può senz'altro essere usato in compensazione dei singli importi a debito.
Ovviamente devi calcolare comunque sanzioni e interessi per l'omesso versamento.
ciao
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !