non si sa nulla....
Buongiorno,
mi trovo a dover gestire lo spesometro di un ottico. Le fatture emesse a privati (circa 200 al mese) confluiscono nel registro dei corrispettivi con apposita annotazione (es.:ft. dalla 1 alla 100), mentre le fatture emesse vs p.ive vengono annotate nel registro iva vendite.
Per quanto riguarda le prime, come mi dovrei comportare con l'elenco cli/for (spesometro) del 2013?????
Saluti
non si sa nulla....
Mi risulta che, secondo le istruzioni dello spesometro - prima pagina- per il 2012 e il 2013 le fatture di vendita registrate nei corrispettivi non vanno comunicate. Dall'anno 2014 però, salvo più che opportune ed auspicate variazioni nella norma, si dovranno comunicare TUTTE le fatture emesse.
Dal 2015, invece, dovremo comunicare qualità, quantità, prezzo e soprattutto destinazione d'uso di tutti i rotoli di carta igienica acquistati dall'impresa (esclusi i professionisti), con particolare riferimento all'utilizzatore: andranno meticolosamente tenuti distinti il titolare dai suoi familiari, mentre i soci di società di persone verranno distinti in amministratori e non. I soci di società di capitali andranno in un quadro a parte e gli utilizzi da parte di clienti dovranno essere distinti da quelli dei fornitori. Gli amministratori non soci, ovviamente, saranno tenuti a rimborsare all'azienda la carta igienica utilizzata che non sia già stata considerata fringe benefit.
E già nell'ambiente fisco ci si interroga su come dovranno essere dichiarati i rotoli usati dagli associati in partecipazione, mentre si attendono ancora chiarimenti in merito ai cospicui utilizzi dei dipendenti. Perlomeno, la circolare n-esima del 2013 ci ha fatto sapere che, per conteggiare i rotoli, dovremo considerare nuovi quelli con un residuo utilizzabile della metà degli strappi + 1, mentre dovranno essere considerati usati tutti gli altri. C'è però chi, con una leggera vena di polemica, si domanda come mai potranno essere comunicati al fisco, in mancanza di un apposito quadro, i gabinetti ingorgati...
Sayonara aoki hibi yo!
Sarò pure un Senior Member, ma seppur con tanti anni di anzianità, sono solo un'impiegata: quello che dico è da prendersi con le molle e ben più di un grano di sale. Sempre!
Grazie per l'informazione.
Quindi in teoria dovrei registrare tutte le fatture emesse anche a privati nonostante siano a tutti gli effetti dei semplici corrispettivi.
Di male in peggio aggiungerei...
Ops ho aperto un nuovo topic sull'argomento senza ricordarmi di questo, spero non si arrabbi nessuno...
Grazie
Mi viene però un dubbio, ora che rileggo il quesito originario.
Ho sempre pensato che le fatture, ove si decidesse di regiatrarle cumulativamente sui corrispettivi, dovessero essere indicate tutte là, oppure tutte nel registro fatture emesse. Che una categoria di fattura stia nei corrispettivi e una nel registro vendite mi giunge nuova, ma forse sono solo io che non ho la mente abbastanza aperta alle possibilità!?
Sayonara aoki hibi yo!
Sarò pure un Senior Member, ma seppur con tanti anni di anzianità, sono solo un'impiegata: quello che dico è da prendersi con le molle e ben più di un grano di sale. Sempre!
A mente non ricordo ma credo che se si opta per una numerazione differente tipo 1 A 1B ecc sia possibile. Io personalmente ad un ottico ho consigliato solo un registro Iva normale senza emissione di scontrino, poi per piccoli importi l'ottico puo' fare lo scontrino parlante.