Ti sei praticamente risposto da solo.
Salve, seguo da molto il forum e ho trovato molte soluzioni ai miei dubbi.
Adesso vorrei un parere sulla procedura da adottare per la registrazione di fatture differite in caso di contabilità semplificata.
Per quanto so io e leggendo la normativa IVA i commercianti al minuto non sono obbligati a tenere il registro delle fatture emesse ma in sostituzione devono tenere quello dei corrispettivi su cui annotare l'ammontare globale dei corrispettivi giornalieri risultanti da scontrino, ricevuta o fattura. Nel caso invece di fatturazione differita è necessario emettere DDT integrato con l'ammontare del corrispettivo relativo all'operazione (evitando in questo modo di emettere lo scontrino) e registrare la fattura entro il 15 del mese successivo (e fino a qua ci siamo).
Ora il dubbio sorge su dove registrare la fattura differita. Per quanto so per i commercianti al minuto la facoltà di tenere o meno il registro delle fatture emesse viene meno, e quindi diventa obbligatorio, nel caso di fatturazione differita. In tal caso anche le fatture immediate dovranno di conseguenza essere annotate in questo registro.
(RM Finanze 7 aprile 1976 n. 503780)
Grazie per l'aiuto.
Ti sei praticamente risposto da solo.
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
Il problema è sorto perchè io sto seguendo da poco un'attività e il titolare ( che è anche mio familiare) registrava le fatture differite sul registro dei corrispettivi e secondo lui era corretto fare così (e non è l'unico errore che ho rilevato) anche perché il precedente consulente non credo gli abbia mai spiegato cosa fare.
Cmq. grazie per la risposta.