Ha comunicato la propria p. iva all'acquisto?
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Buongiorno, un'impresa italiana non iscritta al vies ha acquistato un anti-virus online, ricevendo fattura cartacea (non elettronica) dal fornitore francese con esposta l'iva ITALIANA al 22%.
In pratica il fornitore ha considerato giustamente l'acquirente come privato, non essendo iscritto al vies, tale operazione non può configurarsi come unionale.
L'iva e il costo sono detraibile e deducibile? In caso di risposta negativa la inserireste nei registri Iva oppure no, fareste solo una registrazione in contabilità generale? Inoltre tale operazione è da indicare nell'esterometro?
Grazie.
Ha comunicato la propria p. iva all'acquisto?
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Le mie risposte sono date nel tempo libero e non costituiscono in alcun modo consulenza di alcun tipo. Il contenuto deve sempre essere valutato criticamente da chiunque voglia farne qualsiasi tipo di uso.
Si ha comunicato partita iva, infatti il fornitore ha emesso la fattura indicando correttamente la partita iva dell'acquirente. Solo che l'acquirente italiano non è iscritto al vies.
Il mio dubbio deriva dal fatto che secondo me il fornitore francese avrebbe dovuto emettere fattura addebitando l'iva francese. Invece nella fattura è esposta l'iva italiana. Quindi ho il dubbio se considerare tale iva detraibile oppure no. E se inserire tale fattura nei registri iva oppure no. E se comunicare tale fattura nell'esterometro.
che abbiano una stabile in italia? chi é il fornitore?
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Sicuro che tra i dati in fattura non ci sia una qualche partita IVA italiana? Potrebbe avere identificazione diretta nel ns. paese.
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Buongiorno,
rispondo a tutti in maniera generica.
In fattura non è riportato alcun dato Italiano (indirizzo e partita iva sono solo francesi non c'è alcun riferirmento ad alcuna stabile organizzazione italiana o rappresentate fiscale), inoltre in questo caso avrebbero emesso fattura elettronica e non cartacea. Il fornitore è kaspersky.
Ricoldo che l'acquirente non è iscritto al vies. Quindi è corretto che l'operazione non sia considerata intracomunicaria ed esponga l'iva. Però il problema sorge perchè non è riportata l'iva francese ma l'iva italiana, quindi ho il dubbio se tale fattura debba essere inserita nei registri iva, nello esterometro e se l'iva sia o meno detraibile.
Sulla questione circa la detraibilità dell'IVA su operazione di acquisto svolta da soggetto non iscritto nel VIES ci sono "fiumi di inchiostro". Personalmente, pur trattandosi di operazione inerente (condizione che dovrebbe essere assunta per stabilire il diritto alla detrazione, a prescindere dagli obblighi formali di iscrizione nel VIES) senza iscrizione nel VIES penso che l'acquisto sia qualificato come "acquisto privato" è quindi con IVA non detraibile, conseguenza che appare poco argomentata sul piano dell'acquisto fatta da una società non iscritta nel VIES. Occorre tener presente che un acquisto in ambito comunitario, in presenza di diritto alla detrazione totale dell'IVA, vedrebbe azzerato l'importo dell'IVA dovendo applicare nella registrazione comunitaria il reverse charge. Quindi, non esiste in ambito di acquisto intracomunitario, l'esercizio della detrazione IVA che conduca ad un credito, ma esiste la rilevazione di un credito che viene azzerato dal debito per IVA conseguente all'applicazione del reverse charge. Se è stata applicata l'IVA italiana questo non significa che esiste il diritto alla detrazione perchè, al limite, esisterebbe l'annullamento di detto credito per effetto della compensazione con il debito per IVA. Ma per quanto detto in precedenza, quell'acquisto intracomunitario ivato denota che l'emittente ha qualificato, a torto o a ragione, l'acquirente italiano "privato" in senso iva e quindi senza diritto alla detrazione corrispondente. L'emissione di fattura elettronica esclude l'applicazione dell'esterometro; mentre l'applicazione dell'iva italiana per un soggetto non residente senza stabile organizzazione in Italia o rappresentante fiscale, non appare corretta se il bene ha attraversato la frontiera franco-italiana.
Unusquisque faber fortunae suae
(Traduzione: Ognuno è artefice della propria fortuna) di Appio Claudio
Sarebbe da vedere se ha comunicato i propri dati correttamente (ho capito che ha indicato la p. iva, ma il fornitore la ha effettivamente recepita in quanto tale? a volte i form online sono infidi. magari c'era qualcosa da spuntare?); magari lo considerano privato consumatore (e non "privato" perché fuori dal vies), quindi applicano l'iva italiana (probabilmente aderiscono al moss e la fattura arriva solo perché é stata richiesta?).
Labirintico.
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Molto probabilmente è così. Assodato che l'iva è indetrabile e l'intero costo (comprensivo dell'iva indetraibile) deducibile. Mi rimane il dubbio se tale fattura la inserisco nei registri iva (e conseguentemente nella lipe e nella dichirazione iva) e nell'esterometro.