Nel 2008 Equitalia mi ha notificato una cartella esattoriale di 13.000€ relativa a Irap e Iva non pagate con riferimento alla dichiarazione del 2004, nel dettaglio della cartella si evidenziava che l’Iva non pagata ammontava a 9000€, il che mi ha allarmato, in quanto nel 2004, vantavo un credito
Iva di della stessa entità!Recatomi all’agenzia delle entrate e fatti i controlli è emerso che: l’agenzia delle entrate non ha trovato riscontro del credito Iva dichiarato in quanto non risultava nessuna dichiarazione presentata nel 2003 e quindi mi ha addebitato l’intero credito!! andandomi a rivedere la copia cartacea di quell’anno, manca infatti, la data e la firma dell’avvenuta trasmissione, non ho potuto chiedere ragione del mancato invio al commercialista perché dal 2004 ho dovuto ricorrere ad altro professionista essendo lo stesso scomparso dalla scena !!
Comunque, abbiamo ricostruito e trasmesso la dichiarazione del 2003 e fatto ricorso alla commissione tributaria allegando anche le ricevute f24 che ho pagato regolarmente nel 2004, chiedendo l’annullamento della cartella in questione, in data 2 novembre 2010 il ricorso non è stato accolto! Mi chiedo e vi chiedo, non avendo portato in detrazione il credito Iva vantato perché ne è stato richiesto il pagamento? La sanzione a me imputabile non dovrebbe essere al massimo quella per la mancata presentazione, tenendo conto che Irpef, Irap, ecc..sono state regolarmente versate?
Un altro ricorso?
Grazie per le vostre eventuali risposte.
Il credito 2003 te lo riconoscono?
Se la risposta e positiva effettaua una richiesta di rimborso e poi chiedi la compensazione coi il debito che hai in esattoria.
I recenti decreti di giugno 2010 prevedono questa possibilità.
Sulla sanzione c'è poco da fare
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