Conta ai fini del confronto il volume d’affari IVA di Aprile 2019 e 2020. Si confrontano fatturato e corrispettivi IVA di Aprile 2020 e Aprile 2019, a prescindere da quanto è stato reso. Occorre considerare i valori di fatturato e corrispettivi determinati ai sensi dell’art. 6 del Decreto IVA.
Per cui se ad es. i miei ricavi/compensi (questi si determinati per competenza economica) ammontano a 400.000 euro nel 2018 e si rileva che ad Aprile del 2019 abbiamo effettuato operazioni IVA per 100.000 euro e zero ad aprile del 2020, si ha diritto ad un contribuito a fondo perduto di 20.000 euro, vale a dire il 20% della differenza negativa di fatturato pari a 100.000.