Buongiorno,
In merito alla sua questione, in teoria i nuovi codici di tipo documento (da TD16 in poi) si possono già utilizzare dal 1 ottobre 2020.
Ma al di là di questo, esistono due tipologie di fatture differite:
TD24 si applica per fatture differite collegate a beni e servizi per cui esistono DDT o documenti equipollenti (rif. art 21, 4° comma, lett. a, del DPR 633/72) da inviare allo SDI entro i primi 15 giorni del mese successivo.
TD25 è anche Fattura differita in seguito a cessione di beni e servizi come intermediario (lett. b dello stesso art. DPR).
Il suo caso, in effetti, si prefigura di piu' come Fattura differita a seguito di DDT (TD24), se il suo documento, che lei definisce "pagami", si puo' intendere come un documento DDT, ma in tal caso dovrebbe riportarlo in Fattura con una sua opportuna codifica.
Il suggerimento piu' semplice, dato che il suo documento viene emesso senza attendere troppi giorni, di continuare a usare il TD06.
Ma la mia è ovviamente solo una interpretazione.