Segnalo lettera CCIAA Padova molto chiara:
https://www.pd.camcom.it/avvia-attiv...unicazione.pdf
Salve ho appreso che già da qualche tempo alcune camere di commercio non accettano più il modello cartaceo della procura speciale con allegato il documento di riconoscimento del titolare/amministratore/legale rappresentante/etc...
In sostituzione è accettata invece solo il modello cciaa firmato digitalmente dell'obbligato.
Però se ho capito bene è possibile firmare digitalmente le istanze, in nome e per conto dei clienti, da parte dei seguenti soggetti (riporto quanto ho letto):
1. Soggetti obbligati/legittimati all'intestazione e sottoscrizione con firma digitale della distinta e relativa modulistica del Registro Imprese
Il modello di Comunicazione Unica e la distinta Registro Imprese devono riportare come soggetto intestatario dichiarante esclusivamente uno dei tre soggetti sotto indicati, che sottoscrive con la propria firma digitale (in formato .p7m).
a) Amministratori/liquidatori/sindaci/titolare di impresa individuale (vedi paragrafo sotto)
b) Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (vedi paragrafo sotto)
c) Notai (vedi paragrafo sotto)
2. Intermediario (colui che cura materialmente la sola trasmissione della pratica)
Le domande/denunce di iscrizione al Registro delle imprese o al REA potranno essere “inviate” anche da intermediari (es. Associazioni di categoria, Agenzie di pratiche amministrative, Professionisti del settore in genere). L’intermediario continuerà quindi a svolgere un ruolo importante nelle interlocuzioni con l’Ufficio per le domande/denunce presentate, non potrà più però qualificarsi come “dichiarante”, e quindi non sarà più obbligato a firmare a tale titolo la domanda di iscrizione o di deposito, che deve invece riportare i dati dei soggetti indicati al precedente punto 1), e deve essere da questi firmata digitalmente.
La domanda di iscrizione o deposito, ovvero la distinta ComUnica, deve essere firmata digitalmente anche dall’intermediario, nel caso in cui, come domicilio elettronico della pratica (*), venga indicata la casella PEC di posta elettronica certificata dell’intermediario stesso.
Sempre se ho inteso bene il commercialista potrà firmare ancora digitalmente le domande come intestatario dichiarante se nelle note inserirà la seguente dicitura:
«Il sottoscritto Dott./Rag. _________, consapevole delle responsabilità penali previste in caso di falsa dichiarazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000, dichiara, ai sensi dell’art. 31, comma 2 quinquies della Legge n. 340/2000:
- di essere iscritto alla sezione A dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di ____________ al n. _____e di non aver procedimenti disciplinari in corso che comportino la sospensione dall'esercizio dell'attività professionale
- di essere stato incaricato da tutti i soggetti obbligati per legge alla presentazione della presente domanda/denuncia, ivi compresi i soggetti indicati nei modelli Intercalari P, se allegati alla presente, allo scopo di assolvere a tutti gli adempimenti pubblicitari in essa contenuti, così come previsto dalle corrispondenti disposizioni normative di riferimento.»
Qualcuno può dirmi se ci sono altre novità in merito? Ringrazio in anticipo
Ultima modifica di michelin; 01-06-22 alle 09:20 PM
Segnalo lettera CCIAA Padova molto chiara:
https://www.pd.camcom.it/avvia-attiv...unicazione.pdf
La pagina non è più disponibile....https://www.pd.camcom.it/avvia-attiv...unicazione.pdf
Comunque la richiesta della firma digitale penso sia un altro modo per far fare cassa..