Tre soggetti ereditano nel 2003 un fabbricato con relative pertinenze ma non accatastato. Nell'atto di successione gli immobili sono indicati come aree edificabili e fabbricato in costruzione. Nel corso degli anni i fabbricati vengono accatasti. Se adesso volessero cederli, ci sarebbe plusvalenza oppure no?
Da quanto ne so io esisteva contratto di allaccio alla corrente elettrica
sì ci hanno abitato come seconda casa
Non discutere con un idiota; ti porta al suo livello e poi ti batte con l'esperienza. SANTE PAROLE !
Mi intrometto nel discorso per sentire un vostro parese su questa situazione:
- locale urbano con destinazione abitazione ereditato per successione 15 anni fa.
- sul locale esiste volumetria fabbricabile.
- si presenta un progetto di costruzione ex novo con abbattimento dell'esistente, per un certo numero di metri cubi.
In poche parole, allo stato si vorrebbe vendere "il locale con il progetto" (di fatto volumetria edificabile, pur preesistendo una costruzione da abbattere).
A mio avviso non esisterebbe plusvalenza tassabile per il solo fatto dell'acquisto per successione di "bene immobile, non terreno"(art.67 co.1 lett.b).
In ogni caso è fuori dubbio che non si tratti di "lottizzazione di terreni, o l'esecuzione di opere intese a renderli edificabili,successivamente venduti", la cui plusvalenza sarebbe altrimenti tassabile in ogni caso.
Che ne pensate?
A proposito del quesito proposto sopra, ho letto la sentenza il cui commento è stato pubblicato su nuovofiscooggi http://www.nuovofiscooggi.it/giurisp...ela-l-elusione
Occorrerebbe leggere la sentenza in quanto l'articolo è evidentemente di parte.
Da quest ultimo si evincerebbe che se si possiede un fabbricato urbano acquistato da più di cinque anni per successione; su di esso, prima della vendita, si presenta progetto costruzione di un fabbricato ex novo a seguito di demolizione del preesistente; nel frattempo il fabbricato viene ceduto a titolo oneroso (comprensivo del progetto): si sta cedendo non già un fabbricato bensì un'area edificabile la cui plusvalenza è sempre soggetta a tassazione.
Mi pare un'interpretazione allargata di una sentenza relativa ad un caso specifico di elusione che rileva soprattutto perchè il bene immobile è stato acquistato da meno di 5 anni.
Che ne pensate?