Salve a tutti,
qualche mese fa ho inoltrato richiesta all'inps del contributo covid. La domanda mi viene respinta perchè non risulto essere iscritto alla gestione separata. con mia grande meraviglia controllo la mia situazione contributiva, e noto che l'iscrizione risulta in essere, mentre i contributi si fermano all'anno precedente l'apertura della mia partita iva.
Lavoro attualmente come consulente, con partita iva ovviamente, e sto nel regime forfettario.
Quindi contatto il mio commercialista, il quale mi assicura dell'iscrizione, alchè domando spiegazione circa i contributi non versati e mi viene risposto che visto il mio giro d'affari poco cospicuo, non verso contributi.
Questa risposta mi manda nel caos e inizio ad informarmi. Lavoro con un unico committente da sempre e annualmente fatturo circa 20.000 euro. E' vero non sono tanti, ma nemmeno così pochi da giustificare un mancato versamento.
Ho dato un'occhiata alle mie precedenti dichiarazioni e F24, e i contributi INPS non sono mai riportati.
Cercando su internet, ho solo la conferma che sulla base del mio imponibile, dovrei versare il 25,72% all'INPS.
Ho chiesto doppia conferma al mio commercialista, il quale insiste che non devo all'INPS alcunchè, ma questa affermazione continua a sembrarmi non corretta.
Come devo procedere?
Ultima modifica di bombi758; 31-08-20 alle 04:26 PM
Come sospettavo. Grazie della risposta.